Il produttore e cantautore Finneas O’Connell, noto ai più come il geniale fratello e collaboratore di Billie Eilish, ha scritto quello che potrebbe diventare il brano più ascoltato della sua carriera — e non per numero di stream su Spotify. Stavolta Finneas ha composto un mnemonic, ovvero un breve jingle sonoro, destinato ad accompagnare ogni contenuto di Apple TV, il servizio di streaming di Apple appena rinnovato nel nome e nell’identità visiva.
“I really think this is the one that I want them to hear. I love this one”, ha dichiarato l’artista, convinto che questo mini-progetto rappresenti perfettamente ciò che voleva trasmettere.
Tre secondi appena, ma un suono che milioni di utenti ascolteranno ogni giorno, prima di ogni episodio, film o trailer prodotto da Apple.
Un rebranding (anche sonoro) per Apple TV
Con il recente rebranding di Apple TV+ in semplice Apple TV, il colosso di Cupertino ha scelto di semplificare la propria immagine e unificare l’esperienza dell’utente.
Per farlo, non bastava un nuovo logo o una grafica aggiornata: serviva un suono, un’identità audio che rendesse riconoscibile il marchio fin dai primi secondi.
E così Apple Music Head David Taylor si è rivolto a Finneas, affidandogli la creazione di un nuovo tema sonoro ufficiale per la piattaforma. Il risultato è una sequenza brevissima ma d’impatto, progettata in tre varianti:
- una versione principale di circa 5 secondi per serie ed episodi;
- una versione estesa di 12 secondi per i film e le produzioni cinematografiche;
- e una versione “sting” da 1 secondo per trailer e annunci promozionali.
Tre varianti, un solo obiettivo: rendere Apple TV immediatamente riconoscibile a orecchio.
Dal pop alla sound identity: il lato creativo di Finneas
Finneas è conosciuto per la sua produzione raffinata e per l’approccio minimalista ma emotivo che caratterizza anche la musica di Billie Eilish. Non sorprende quindi che il produttore abbia scelto la via dell’essenzialità anche in questo caso.
In un’intervista a Variety, ha raccontato che inizialmente aveva preparato diverse opzioni, ma poi ne ha selezionata una sola: “Ho capito subito che era quella giusta. Breve, chiara, e piena di intenzione.”
Questo nuovo suono di Apple TV riflette la sua estetica: timbri caldi, un tocco elettronico ma umano, una micro-melodia che suggerisce movimento e tecnologia senza risultare fredda. È un equilibrio perfetto tra modernità e accessibilità, proprio come il marchio Apple vuole apparire.
Quando la musica incontra il branding
Nel mondo dello streaming, un mnemonic non è un semplice jingle: è una firma sonora. Pensiamo al celebre “ta-dum” di Netflix o al suono d’apertura di HBO — elementi brevissimi, ma capaci di evocare un’intera esperienza.
Apple, da sempre attenta al design e alla coerenza tra suono e immagine, ha compreso l’importanza di un’identità acustica che prepari lo spettatore all’esperienza del contenuto.
Il contributo di Finneas segna un passo avanti: non un suono industriale o puramente tecnologico, ma un mini-brano con un’anima, riconoscibile e carico di personalità.
Tre secondi per restare nella memoria
La sfida di creare un’identità sonora così breve è simile a quella di un designer che deve comunicare un intero brand con un solo simbolo. Finneas lo ha fatto con il suono.
Il suo mnemonic per Apple TV è destinato a essere ascoltato miliardi di volte, in tutto il mondo — probabilmente molto più di qualunque brano da lui scritto finora. Ed è proprio questo il fascino del progetto: trasformare pochi secondi in un’esperienza universale.
Come dice lo stesso artista, “Se guardi dieci episodi di fila, sentirai il mio suono dieci volte — e spero che ti accompagni con la stessa emozione di una canzone.”
Il suono di un futuro sempre più “musicale”
Questo jingle segna l’inizio di una nuova fase per Apple TV, ma anche un nuovo capitolo per la carriera di Finneas: da produttore pop a creatore di esperienze sonore per il cinema e lo streaming globale.
E se tre secondi bastano per farci capire quanto un suono possa definire un brand, il messaggio è chiaro: nel futuro dell’audiovisivo, ogni nota conta.
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