a cura di Francesco Di Mauro | Tempo di lettura approssimativo: 3 minuti
Musica e sesso attivano lo stesso piacere cerebrale

Musica e sesso attivano lo stesso piacere cerebrale  ·  Fonte: Passione Strumenti / Francesco Di Mauro

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Musica e sesso sono due attività che sembrano lontane, eppure il nostro cervello le elabora in modo sorprendentemente simile. Uno studio recente dimostra che ascoltare la nostra canzone preferita può attivare lo stesso sistema cerebrale che entra in gioco durante l’attività sessuale. Non si tratta solo di una metafora: la scienza ora ci dice che il piacere musicale ha una base neurobiologica condivisa con l’intimità fisica.

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Musica e sesso: cosa succede nel cervello

La sensazione di estasi che proviamo ascoltando un brano che amiamo non è frutto della sola immaginazione o suggestione. Un gruppo di ricercatori dell’Università di Turku, in Finlandia, ha recentemente osservato cosa accade nel cervello umano durante l’ascolto della musica preferita. Le partecipanti allo studio – trenta donne – sono state sottoposte a una scansione PET mentre ascoltavano i loro brani del cuore. Il risultato? L’attività del cervello rivelava una significativa liberazione di opioidi endogeni, le stesse sostanze che entrano in circolo durante l’assunzione di certi antidolorifici, mentre si mangia qualcosa di delizioso… o durante un rapporto sessuale.

Le aree coinvolte in questa attivazione sono fondamentali nella regolazione del piacere e del comportamento motivato: il nucleo accumbens, la corteccia orbitofrontale e l’amigdala. In parole semplici, il cervello risponde a un assolo di chitarra o a un passaggio orchestrale con la stessa intensità con cui reagisce a una carezza erotica. Questo significa che la musica e il sesso condividono la capacità di attivare profondamente il sistema di ricompensa cerebrale.

Una doccia di endorfine: perché la musica ci fa “volare”

Quando si parla di “brividi” durante l’ascolto musicale o di un senso di estasi emotiva, non siamo di fronte a semplici espressioni poetiche. Quelle sensazioni sono correlate a un rilascio concreto di endorfine, vere e proprie molecole della felicità. La musica può agire come una forma di piacere neurochimico sicuro, ripetibile e privo di effetti collaterali, in grado non solo di migliorare l’umore ma persino di alleviare il dolore fisico, secondo alcuni studi clinici.

Il legame tra musica e sessualità non è quindi solo culturale o artistico. Certi brani diventano “afrodisiaci” proprio perché suscitano una risposta neurobiologica simile a quella dell’intimità fisica. Non è un caso se molte colonne sonore d’amore sono costruite attorno a progressioni armoniche e dinamiche capaci di amplificare la tensione e il rilascio, esattamente come avviene nel climax sessuale.

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Ulteriori informazioni

Una playlist può migliorare la qualità della vita?

La questione va ben oltre l’aspetto edonistico. Se ascoltare musica ha effetti tanto profondi sul nostro sistema nervoso, potrebbe avere anche un impatto sulla salute globale dell’individuo. Piacere musicale e benessere emotivo sono collegati in modo diretto. Una buona playlist potrebbe funzionare come una medicina quotidiana: capace di regolare l’umore, abbassare i livelli di stress, e persino rafforzare il sistema immunitario grazie all’effetto indiretto delle endorfine.

In un’epoca in cui l’accesso alla musica è istantaneo e illimitato, questa scoperta rafforza il valore dell’ascolto consapevole. Non si tratta solo di intrattenimento: creare un legame profondo con la musica può tradursi in un vero e proprio percorso di benessere personale. Come il sesso, la musica diventa un’esperienza totalizzante, multisensoriale e trasformativa, capace di riconnetterci a noi stessi e agli altri.

Conclusioni

Non è più solo una metafora dire che la musica è come il sesso. La scienza ha dimostrato che il nostro cervello risponde a entrambe con lo stesso linguaggio biochimico: quello delle emozioni profonde, del piacere condiviso e dell’intimità. Ascoltare un brano che ci tocca nel profondo significa attivare il nostro sistema più primitivo e potente di gratificazione, quello che ci lega al mondo e al nostro desiderio di connessione.

E tu? Qual è quella canzone che ti fa provare un brivido lungo la schiena?

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