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Il REVV D20 MK2, ultimo aggiornamento della piattaforma D20, porta nuova linfa. Con nuove opzioni di switching, riverbero integrato e impostazioni sonore ottimizzate, l’ampli è migliore che mai. Diamo uno sguardo più da vicino agli upgrade.
REVV D20 MK2
Il REVV D20 MK2 ha un design elegante in stile boutique. All’interno troviamo due valvole di preamplificazione 12AX7 e due finali 6V6. La possibilità di commutare tra 20 W e 4 W garantisce il volume adeguato per diverse situazioni.
Il pannello frontale offre controlli per gain, alti, medi, bassi, volume, riverbero e level. L’amplificatore è inoltre dotato di uno switch Bright e di uno switch Gain Boost, che ampliano ulteriormente la varietà sonora. Queste caratteristiche rendono il D20 MK2 ideale per sonorità clean e crunch leggere. La “D” nel nome sta per dinamica e per la sensazione di suono organico. Il D20 MK2 è la piattaforma ideale, soprattutto se utilizzato con una pedalboard.
Riverbero e Two Notes
Il nuovo riverbero digitale cristallino è un upgrade significativo. Il loop effetti bufferizzato e il controllo tramite MIDI o footswitch offrono ulteriore flessibilità.
C’è poi la tecnologia integrata Two Notes Torpedo, che include un load box reattivo e un’uscita XLR con impulse response, ideale per live e registrazioni. Il D20 MK2 è estremamente versatile, con sei preset di cabinet virtuali accessibili tramite un selettore rotativo, software Two Notes per un editing completo e la possibilità di utilizzare 128 preset via MIDI.
Tramite software Two Notes, collegato via USB, è possibile regolare simulazione del finale, EQ e molto altro. Non manca un’uscita cuffie. Le uscite cab e XLR possono essere utilizzate contemporaneamente o indipendentemente. REVV ha davvero pensato a tutto.
Prezzo e disponibilità
Il REVV D20 MK2 è alloggiato in un nuovo, compatto headshell in Tolex. Questo ampli racchiude alcuni dei migliori suoni per chitarra e funzioni moderne. Il produttore (da Thomann*) lo propone a 1.349,00 $. Considerando l’enorme valore offerto, il prezzo appare del tutto giustificato. Vi terremo aggiornati su Passione Strumenti non appena l’ampli sarà disponibile.
Ulteriori Informazioni:
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Faccio parte del team editoriale di Passione Strumenti, dove scrivo articoli e realizzo contenuti per chitarristi e non solo.
La mia prima chitarra è stata una Yamaha Pacifica 012, mentre il mio primo concerto da spettatore è stato nel 2010: Ligabue, tour Arrivederci Mostro (all’epoca nemmeno suonavo!). Se potessi tornare indietro nel tempo, correrei subito ad un concerto di Stevie Ray Vaughan. Ho due Fender Stratocaster, una Gibson Les Paul a cui sono particolarmente legato e una Telecaster Franchin: ma si sa, la G.A.S. non dorme mai!
Le mie influenze musicali principali? Bon Jovi, Ritchie Sambora, Guns N’ Roses, Alter Bridge, Slash, Mark Tremonti, Toto, Steve Lukather, Stevie Ray Vaughan, John Mayer e tanti altri.
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