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Charvel ha presentato la nuova Limited Edition Sean Long Signature Pro-Mod San Dimas, disponibile in una sgargiante finitura Hot Pink e progettata per affrontare al meglio il metal moderno.
Sean Long
Questa nuova chitarra signature è la seconda collaborazione tra Charvel e Sean Long, chitarrista dei While She Sleeps.
Questa volta, l’artista ha scelto una vivace finitura rosa neon, in netto contrasto con il suo precedente modello completamente nero, caratterizzato solo da un humbucker giallo acceso.
Neon Pink!
Questa versione è una edizione limitata, con una finitura lucida rosa neon applicata su un corpo in ontano in stile Strat, abbinato a un manico avvitato in acero con rinforzi in grafite e bordo della tastiera smussato per un comfort superiore.
La finitura del manico è la classica satinata Charvel, estremamente fluida e veloce.
La chitarra è inoltre dotata di segnatasti laterali Luminlay fosforescenti, 22 tasti jumbo su tastiera con radius compound 12″-16″, e di un ponte hardtail con corde passanti attraverso il corpo.
Il capotasto è un Graph Tech TUSQ XL, mentre le meccaniche autobloccanti Charvel garantiscono un’accordatura stabile anche nei passaggi più aggressivi. Pensata per riff potenti e assoli veloci, questa chitarra dal design essenziale è perfetta per il metal e non solo.
Pickup EMG
La Sean Long Signature monta una coppia di pickup attivi EMG:
- EMG 57 al ponte
- EMG 66 al manico
Il tutto controllato da un selettore a tre posizioni e da un singolo potenziometro del volume.
Si tratta di una chitarra senza fronzoli, ideale per chi cerca una macchina da shred affidabile, con stabilità d’accordatura e la chiarezza e potenza tipiche dei pickup EMG.
Prezzo e disponibilità
La nuova Charvel Sean Long Pro-Mod San Dimas in edizione limitata è disponibile su Thomann al prezzo di 1.159 €.
Ulteriori Informazioni:
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Faccio parte del team editoriale di Passione Strumenti, dove scrivo articoli e realizzo contenuti per chitarristi e non solo.
La mia prima chitarra è stata una Yamaha Pacifica 012, mentre il mio primo concerto da spettatore è stato nel 2010: Ligabue, tour Arrivederci Mostro (all’epoca nemmeno suonavo!). Se potessi tornare indietro nel tempo, correrei subito ad un concerto di Stevie Ray Vaughan. Ho due Fender Stratocaster, una Gibson Les Paul a cui sono particolarmente legato e una Telecaster Franchin: ma si sa, la G.A.S. non dorme mai!
Le mie influenze musicali principali? Bon Jovi, Ritchie Sambora, Guns N’ Roses, Alter Bridge, Slash, Mark Tremonti, Toto, Steve Lukather, Stevie Ray Vaughan, John Mayer e tanti altri.
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