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I Bitwig Studio Winter Sale sono ufficialmente iniziati, con uno sconto di 100 € sulla versione completa della DAW e prezzi ridotti anche per le edizioni Producer ed Essentials. L’offerta dura fino al 7 gennaio 2026 e include un anno intero di aggiornamenti gratuiti, compreso l’accesso alla futura versione 6. Un’occasione ideale per chi vuole rinnovare il proprio setup creativo nei mesi invernali.
La DAW ad un prezzo speciale: Bitwig Studio Winter Sale
Con l’arrivo della stagione fredda — e del periodo tra Cyberweek e Black Friday — molti musicisti tornano a dedicarsi alla produzione in studio. La promozione di Bitwig arriva quindi nel momento perfetto: la DAW è disponibile con 100 € di sconto, mentre Producer ed Essentials vengono proposte a un prezzo ancora più accessibile.
Anche i piani di upgrade beneficiano della promozione, rendendo più conveniente estendere il proprio periodo di aggiornamenti. È inoltre possibile scaricare la beta di Bitwig Studio 6 per provare da subito le nuove funzioni, tra cui strumenti per sound design più avanzati e miglioramenti al workflow.
Chi lavora con effetti creativi può anche sfruttare il bundle Sound Designer Effects e la Spectral Suite, due pacchetti pensati per sound designer, producer elettronici e musicisti che desiderano esplorare approcci timbrici più sperimentali.
Bitwig Winter Sale: prezzi e dettagli
Bitwig Studio, Studio Producer, Studio Essentials e tutti gli upgrade sono disponibili su Thomann a un prezzo scontato per tutta la durata della promozione. La DAW funziona su macOS 10.13 o versioni successive e su Windows 7 o superiori, e richiede una connessione internet per l’autorizzazione. Sul sito ufficiale sono presenti video tutorial e una versione demo scaricabile, oltre a una libreria di plug-in, preset ed effetti inclusi.
L’offerta rimarrà attiva fino al 7 gennaio 2026.
Faccio parte del team editoriale di Passione Strumenti, dove scrivo articoli e realizzo contenuti per chitarristi e non solo.
La mia prima chitarra è stata una Yamaha Pacifica 012, mentre il mio primo concerto da spettatore è stato nel 2010: Ligabue, tour Arrivederci Mostro (all’epoca nemmeno suonavo!). Se potessi tornare indietro nel tempo, correrei subito ad un concerto di Stevie Ray Vaughan. Ho due Fender Stratocaster, una Gibson Les Paul a cui sono particolarmente legato e una Telecaster Franchin: ma si sa, la G.A.S. non dorme mai!
Le mie influenze musicali principali? Bon Jovi, Ritchie Sambora, Guns N’ Roses, Alter Bridge, Slash, Mark Tremonti, Toto, Steve Lukather, Stevie Ray Vaughan, John Mayer e tanti altri.
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