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L’EHX Big Muff 2 è stato annunciato ufficialmente dopo l’edizione limitata realizzata da JHS Pedals. Questa volta si tratta di una produzione standard, che porta finalmente il Dual Op Amp Muff a un pubblico molto più ampio.
EHX Big Muff 2
Il Big Muff Pi 2 Dual Op-Amp è un progetto rimasto sepolto per oltre quarant’anni. Il nuovo pedale nasce da una scoperta fortuita che mette in luce lo storico rapporto creativo tra Mike Matthews, fondatore e presidente di Electro-Harmonix, e Bob Myer, inventore originale del Big Muff.
Alla fine degli anni ’70, Bob Myer aveva sviluppato questo particolare circuito Dual Op Amp, che però rimase archiviato nei suoi documenti personali. Il progetto è rimasto dimenticato fino a quando due grandi appassionati EHX, Josh Scott di JHS Pedals e l’artista Daniel Danger, non lo hanno rinvenuto durante un’intervista nello storico laboratorio di Myer.
Dalla Big Box alla produzione standard
All’inizio della settimana JHS Pedals aveva presentato una versione Big Box in edizione limitata, venduta esclusivamente tramite il proprio sito. Oggi Electro-Harmonix annuncia invece la versione standard, rendendo questo storico circuito finalmente accessibile a tutti, senza prezzi da collezionisti.
Dual Op Amp: un Big Muff diverso
Pur condividendo il DNA del Big Muff classico, il Big Muff Pi 2 offre una voce sonora distinta, grazie al suo stadio Dual Op Amp. I controlli restano quelli familiari agli amanti del Muff: Volume, Tone e Sustain, racchiusi in uno chassis nano in metallo con grafica personalizzata di Daniel Danger.
Il controllo Sustain spazia da una grana moderata fino a una distorsione fuzz estrema, mentre il Tone permette di passare da suoni aspri e taglienti a timbri profondi e massicci.
True Bypass con modalità Momentary
Una delle novità più interessanti è l’introduzione di una funzione inedita per un Big Muff: il true bypass silenzioso con azione latch o momentary.
Con un click tradizionale il pedale funziona come un normale on/off, mentre tenendo premuto lo switch si ottiene una scarica momentanea di fuzz, ideale per accenti improvvisi dal vivo o in studio. Un aggiornamento moderno che rende il Big Muff 2 più versatile che mai.
FAQ
Cos’è il Big Muff Pi 2?
È un nuovo pedale fuzz di Electro-Harmonix basato su un circuito Dual Op Amp progettato da Bob Myer alla fine degli anni ’70 e mai prodotto fino a oggi.
Come è stato scoperto il circuito?
Durante un’intervista, Josh Scott e Daniel Danger hanno trovato lo schema originale disegnato a mano tra i documenti conservati nel laboratorio di Bob Myer.
Chi ha progettato il circuito originale?
Il progetto è opera di Bob Myer, in collaborazione con Mike Matthews, fondatore di EHX.
Perché il circuito era stato dimenticato?
Negli anni ’70 furono presentati numerosi progetti a EHX e questo Dual Op Amp non venne selezionato per la produzione, finendo archiviato.
Chi è Daniel Danger?
Daniel Danger è un artista e appassionato EHX, autore della grafica personalizzata del Big Muff Pi 2.
Conclusioni
Questa edizione standard del Big Muff 2 offre qualcosa di davvero nuovo agli appassionati del Muff, con un prezzo accessibile e uno switch evoluto che ne amplia l’utilizzo pratico.
I suoni sono convincenti e mantengono il carattere fuzz/distortion tipico della famiglia Big Muff, con una personalità ben definita.
Dopo collaborazioni come Lizard Queen e Lizard King, questa volta EHX e JHS riportano alla luce un vero circuito vintage mai utilizzato, anziché immaginare una reinterpretazione moderna. Un’operazione storica e sonora allo stesso tempo.
Prezzo e disponibilità
Il nuovo EHX Big Muff 2 è disponibile al prezzo di €120 e può essere ordinato da Thomann.
Ulteriori informazioni:
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Faccio parte del team editoriale di Passione Strumenti, dove scrivo articoli e realizzo contenuti per chitarristi e non solo.
La mia prima chitarra è stata una Yamaha Pacifica 012, mentre il mio primo concerto da spettatore è stato nel 2010: Ligabue, tour Arrivederci Mostro (all’epoca nemmeno suonavo!). Se potessi tornare indietro nel tempo, correrei subito ad un concerto di Stevie Ray Vaughan. Ho due Fender Stratocaster, una Gibson Les Paul a cui sono particolarmente legato e una Telecaster Franchin: ma si sa, la G.A.S. non dorme mai!
Le mie influenze musicali principali? Bon Jovi, Ritchie Sambora, Guns N’ Roses, Alter Bridge, Slash, Mark Tremonti, Toto, Steve Lukather, Stevie Ray Vaughan, John Mayer e tanti altri.
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