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L’anticipazione di settembre che ha alimentato aspettative e speculazioni fra gli appassionati si è dimostrata veritiera: la Epiphone Back to the Future ES-345 e la Gibson Back to the Future “1955” ES-345 Collector’s Edition portano sul palco dei sogni ogni appassionato di strumenti e cinema. Con un occhio alla scena cult di Ritorno al Futuro in cui Michael J. Fox nei panni di Marty McFly impugna la leggendaria chitarra rossa al ballo “Enchantment Under the Sea”, queste due edizioni limitate catturano un’importanza storica che va oltre la mere specifiche tecniche.
Una leggenda cinematografica e musicale
Nel celebre film Ritorno al Futuro la sola immagine della chitarra, una Gibson ES-345 Cherry Red, è bastata per diventare parte integrante della cultura popolare: la scena in cui Marty McFly suona “Johnny B. Goode” al ballo del liceo ha ispirato intere generazioni di chitarristi. Nel film siamo nel 1955, ma la ES-345 apparve solo a partire dal 1959: un’anacronia che diventa parte del fascino della chitarra.
La ricerca della chitarra originale è diventata un vero “mistero” per gli appassionati: la casa madre Gibson ha lanciato la campagna “Lost to the Future” per ritrovarla.
Epiphone Back to the Future ES-345
Questa versione rende omaggio alla scena cinematografica con una produzione di sole 1.985 unità in tutto il mondo (il numero richiama l’anno d’uscita del film).
Le specifiche includono un corpo semi-hollow in acero a cinque strati con blocco centrale in acero per maggiore sustain e minor feedback, manico in mogano con profilo Rounded C, tastiera in palissandro con 22 tasti medium jumbo e inlays parallelogramma.
Capotasto Graph Tech®, meccaniche Deluxe Epiphone con pioli crema, hardware dorato, ponte LockTone™ Tune-O-M e vibrato Bigsby® B70.
Due humbucker Alnico Classic PRO™, controlli volume e tono individuali, più circuito mono Varitone per maggiore versatilità sonora.
Un dettaglio devoto ai fan: decal “Hill Valley Music” sul retro della paletta, come nel film.
Dal comunicato: “Great Scott! This is one guitar you—and your kids—won’t want to miss.”
Gibson Custom “1955” ES-345 Collector’s Edition
Per collezionisti veri: prodotta in soli 88 pezzi (riferimento al tempo di 88 mph del DeLorean). Costruzione artigianale del Gibson Custom Shop di Nashville, USA.
Corpo thinline tre-strati (maple-poplar-maple) con blocco centrale in acero, manico in mogano con profilo Thin D del 1961, tastiera bound in palissandro, 22 tasti medium jumbo, singolo inlay parallelogramma al 12° tasto (come l’esemplare usato nel film).
Pickup Custombucker con magneti Alnico 3, wiring con potenziometri CTS® e condensatori paper-in-oil, switch Varitone mono, hardware oro “aged”, vibrato Bigsby® B7.
Ogni chitarra viene consegnata con custodia Lifton™ decorata “Marvin Berry and the Starlighters” + accessori. È la “versione definitiva” per chi vuole una chitarra da collezione ispirata al film.
Dotazione & accessori: ogni dettaglio conta
Le edizioni “Epiphone Back to the Future ES-345 e “Gibson Custom “1955” ES-345 Collector’s Edition non sono solo strumenti: sono esperienze complete, curate fino all’ultimo complemento.
Per la versione Gibson, l’elenco ufficiale degli accessori include: certificato di autenticità, poster del ballo “Enchantment Under the Sea”, volantino “Clock Tower”, spilla “Goldie Wilson campaign”, luce a forma di “Flux Capacitor” montata nella custodia, chiavi della macchina del tempo, foto di Marty e i suoi fratelli, tracolla “BTTF strap”, orologio Casio CA53W in omaggio e plettri “Pinheads picks”.
Anche per la versione Epiphone troviamo una dotazione ricca: custodia rigida in stile film-vintage con grafica Marvin Berry, decal “Hill Valley Music” sulla paletta, e nella confezione elementi di branding dedicati.
In pratica, l’acquisto va oltre lo strumento in sé: include contenuti e dettagli pensati per il fan, il collezionista e il musicista che ama “vivere” il mito.
La dotazione completa · Fonte: Gibson Certificato di autenticità · Fonte: Gibson L’iconico Casio · Fonte: Gibson Le chiavi della macchina del tempo · Fonte: Gibson Marty e i suoi fratelli · Fonte: Gibson Gibson · Fonte: Gibson Tracolla custom · Fonte: Gibson Articolo di giornale · Fonte: Gibson Poster del ballo · Fonte: Gibson
Disponibilità e prezzi: due strumenti per due pubblici diversi
Le Epiphone Back to the Future ES-345 e Gibson “1955” ES-345 Collector’s Edition condividono lo stesso DNA cinematografico, ma sono pensate per due target molto differenti.
La Epiphone, prodotta in 1.985 esemplari in tutto il mondo, si posiziona nella fascia accessibile per un modello di fascia alta: 990€, custodia rigida compresa. Un costo decisamente competitivo per una semi-hollow con specifiche vintage, Bigsby e finitura Cherry Red ispirata al film.
Purtroppo però, sembra essere già sold out!
La Gibson Custom “1955” ES-345, invece, è un autentico pezzo da collezione. Con soli 88 esemplari realizzati dal Custom Shop di Nashville, ogni chitarra è corredata da certificato, custodia Lifton™ decorata e accessori esclusivi. Il prezzo, in linea con altre edizioni Murphy Lab in edizione limitata è di 19.990€. In pratica, un investimento da intenditori: un oggetto da custodire con la stessa cura che si riserverebbe a un reperto cinematografico.
Un ponte tra epoche, musica e mito
Queste due ES-345 celebrano non solo una scena cult del cinema, ma anche l’unione perfetta fra storia del rock, artigianato liuteristico e immaginario pop. La Epiphone Back to the Future ES-345 permette a molti musicisti di possedere un frammento di quella magia a un prezzo accessibile; la Gibson Collector’s Edition, invece, rappresenta il vertice del collezionismo moderno, dove ogni dettaglio racconta una parte della leggenda.
In un’epoca in cui molti strumenti si somigliano, Gibson ed Epiphone hanno scelto di riaccendere la fantasia. E forse è proprio questo il vero valore di queste chitarre: ricordarci perché abbiamo iniziato a suonare.
Chi ha vissuto l’emozione del primo “Johnny B. Goode” sullo schermo sa che non servono 1.21 gigawatt per tornare indietro nel tempo: basta una ES-345 rossa, una valigia piena di sogni e un amplificatore pronto a vibrare.
Marty McFly approva: in arrivo la Gibson ES-345 di Ritorno al Futuro
[1 settembre 2025] “Great Scott!”, verrebbe da dire. La Gibson ES-345 Back to the Future è pronta a tornare in grande stile. Dopo anni di speculazioni, il CEO di Gibson Cesar Gueikian ha confermato che il Custom Shop sta preparando una replica della chitarra resa immortale da Marty McFly nel ballo scolastico di Ritorno al Futuro. Ma la vera sorpresa è che non si tratterà di un’edizione esclusiva per collezionisti: una versione Epiphone sembra già all’orizzonte, aprendo la strada a una celebrazione senza precedenti del quarantesimo anniversario del film.
La chitarra del mito
Chiunque abbia visto la trilogia ricorda quella scena: Michael J. Fox, nei panni di Marty McFly, che imbraccia la Gibson ES-345 in Aged Cherry Red con Bigsby dorato e inlay parallelogram per far ballare la scuola sulle note di Johnny B. Goode. Un momento scolpito nella memoria di milioni di spettatori, che ha trasformato quella sei corde in un’icona pop tanto quanto la DeLorean.
Peccato che l’originale sia sparita subito dopo le riprese, prestata da Norman’s Rare Guitars e mai più ritrovata. Da allora, la sua leggenda non ha fatto che crescere.
La caccia al tesoro di Gibson
Per i 40 anni del film, Gibson ha deciso di fare le cose in grande. Non solo il Custom Shop sta lavorando alla replica ufficiale, ma il marchio ha avviato una vera e propria caccia globale all’originale, assoldando gli stessi investigatori che hanno aiutato Paul McCartney a ritrovare il suo basso Höfner. La storia diventerà presto anche un documentario, intitolato Lost to the Future.
Il piano sembra chiaro: unire il ritrovamento (se mai avverrà) con il lancio di una linea di chitarre dedicate a Marty McFly. Una mossa che farebbe impazzire fan del film e chitarristi in tutto il mondo.
Il teaser di Gueikian
Come da tradizione, Cesar Gueikian ha scelto Instagram per far parlare di sé. Una foto con alcune ES-345 in fila e la didascalia “Great Scott” hanno acceso la miccia. Nei commenti, la richiesta di una Epiphone più accessibile ha ricevuto una risposta eloquente: “Let’s keep you happy and alive”. Tradotto? L’Epiphone arriverà.
E, considerando le dinamiche di mercato Gibson, non è esclusa nemmeno una versione USA Standard, a metà strada tra il sogno Custom Shop e l’entry level Epiphone.
Un’operazione di culto
Al di là del marketing, il ritorno della Gibson ES-345 Back to the Future è una celebrazione culturale. Ritorno al Futuro non è solo un film, ma un pezzo di storia pop che unisce generazioni. E quella scena con Johnny B. Goode è stata, per molti, il momento in cui hanno deciso di imbracciare una chitarra.
Con questa operazione, Gibson non solo omaggia il passato, ma getta un ponte verso nuove generazioni di chitarristi, offrendo più versioni dello stesso sogno.
Conclusioni
Una Custom Shop esclusiva, una Epiphone accessibile e forse una USA Standard: la Gibson ES-345 Back to the Future è pronta a tornare protagonista.
E tu? Ti lanceresti sul modello da collezione o aspetteresti la versione più abbordabile? Raccontacelo nei commenti e condividi l’articolo con altri fan della saga!
Ulteriori Informazioni:
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Faccio parte del team editoriale di Passione Strumenti, dove scrivo articoli e realizzo contenuti per chitarristi e non solo.
La mia prima chitarra è stata una Yamaha Pacifica 012, mentre il mio primo concerto da spettatore è stato nel 2010: Ligabue, tour Arrivederci Mostro (all’epoca nemmeno suonavo!). Se potessi tornare indietro nel tempo, correrei subito ad un concerto di Stevie Ray Vaughan. Ho due Fender Stratocaster, una Gibson Les Paul a cui sono particolarmente legato e una Telecaster Franchin: ma si sa, la G.A.S. non dorme mai!
Le mie influenze musicali principali? Bon Jovi, Ritchie Sambora, Guns N’ Roses, Alter Bridge, Slash, Mark Tremonti, Toto, Steve Lukather, Stevie Ray Vaughan, John Mayer e tanti altri.
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