Jackson MM Juggernaut: ora anche a 7 corde!
[9 luglio 2025] Che velocità! Solo tre mesi dopo i modelli a sei corde, Jackson e Mischa Mansoor rilasciano tre modelli a sette corde della serie! C’è un nuovo colore del vecchio modello HT7P, oltre a due nuove HT7 con ponte hardtail.
Jackson MM Juggernaut HT7 e HT7P: While my Guitar Djently Weeps
Conosciamo e amiamo la HT7P di Jackson e Misha Mansoor da diversi anni. Purtroppo, il colore precedente è andato sold out per un bel po’ di tempo. Ora la signature è di nuovo disponibile nella bellissima finitura Chlorine Burst. Scala da 26,5″, 24 tasti, corpo in pioppo, due pickup Jackson MM1!
Ad essa si aggiungono due nuovi modelli a sette corde della serie HT7 con ponte hardtail. Le due finiture non potrebbero essere più diverse: Signal Yellow o Silverburst Sparkle. Mi piace molto l’aspetto di quest’ultima, ma il Signal Yellow?!
Questi mostri a sette corde hanno una scala di 26,5 pollici, 24 tasti, due humbucker MM1 e un ponte hardtail. L’HT7P costa € 1.190 da Thomann, mentre l’HT7 Signal Yellow e l’HT7 Silverburst Sparkle* costano €1.139.
[17 aprile 2025] Signore e signori! Misha Mansoor dei Periphery e Jackson offrono una novità! Oggi vengono presentate tre chitarre piuttosto interessanti della serie Jackson MM Juggernaut, due HT 6 e una ET 6, tutte e tre in colori molto particolari.
Jackson MM Juggernaut HT 6: Red Crystal e Blue Sparkle
Si può dire quello che si vuole della paletta, ma in termini di colore, credo che i due modelli HT 6 siano un vero successo. La Jackson MM Juggernaut HT 6 Red Crystal, in particolare, ha un colore rosso brillante, splendidamente aggressivo, che mette davvero di buon umore. Il Blue Sparkle, invece, ha un’aura più pacifica, con una tonalità di blu a metà tra l’oceano e il turchese dei Caraibi.
Misha Mansoor è il co-fondatore, chitarrista principale e produttore delle leggende del metal Periphery e si è fatto rapidamente un nome con il suo sound djent brutalmente incisivo dopo la fondazione della band nel 2005. Jackson si è subito accorta di Mansoor e così i due possono vantare una collaborazione di lunga data. Ora è arrivato il momento di un aggiornamento.
Meccaniche autobloccanti e nuovi humbucker
Sono stati mantenuti il corpo in pioppo, il manico bolt-on in acero con rinforzo in grafite e la tastiera in ebano (radius di 20 pollici!) con 24 tasti jumbo in acciaio inossidabile. Anche l’hardware presenta meccaniche Jackson DieCast e un ponte hardtail Jackson HT6 con corde passanti.
La più grande innovazione (a parte la forma del corpo leggermente ottimizzata) sono i due humbucker Jackson MM1. Sono combinati e switchati tramite un selettore a cinque posizioni. Cinque, con due pickup? Esatto. Posizione 1 per il pickup al manico, posizione 5 per il pickup al ponte, posizione 3 per entrambi. Nella posizione 2 vengono utilizzate solo le bobine interne grazie al coil splitting, nella posizione 4 solo le bobine esterne, per ottenere un suono più da Strat.
I controlli Master Volume e Master Tone (nuovi) sono inclusi. Il potenziometro dei toni è stato adattato all’avversione di Misha per le manopole dei toni. Nel video del prodotto, Misha afferma che in realtà preferisce suonare senza alcun controllo di tono. Sul modello HT 6, il potenziometro deve essere prima estratto con la funzione push/pull per poter influenzare il suono. Se è abbassato e si tocca accidentalmente la manopola mentre si piroetta sul palco, il suono non cambierà accidentalmente. Ciascuno dei due modelli costa 990 euro da Thomann*.
MM Juggernaut ET 6 con ponte EverTune
In questo aggiornamento della Jackson MM Juggernaut c’è anche qualcosa per la fazione del bending estremo. Il modello ET 6 è dotato di un ponte EverTune modello F6. Per il resto, la chitarra è simile ai modelli HT 6 in termini di caratteristiche: corpo in pioppo, manico in acero, intarsi a dot bianchi leggermente sfalsati, radius della tastiera da 20 pollici, lunghezza della scala 25,5.
Nel video, Misha spiega il ponte EverTune dicendo che negli ultimi anni si è sempre più affidato a chitarre con questo ponte durante le registrazioni in studio. È l’unico modo per mantenere tutte le corde intonate durante le tipiche fughe in Drop C dei Periphery. Costa 1.490 euro da Thomann* e viene fornita con una gig bag Jackson.
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