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Le chitarre di Johnny Marr sono scomparse nel nulla, a pochi giorni dall’inizio del suo nuovo tour. Il leggendario chitarrista dei The Smiths ha denunciato pubblicamente la vicenda, accusando il corriere UPS di aver smarrito i suoi strumenti. Un episodio che ha scosso non solo i fan, ma anche il mondo della musica live, da sempre segnato da aneddoti di strumenti persi o rubati.
Johnny Marr e il tweet che ha acceso il caso
Marr ha scelto X per lanciare il suo appello. Con tono ironico ma amareggiato, ha chiesto a UPS spiegazioni sulla sparizione delle sue chitarre, sottolineando come sia assurdo doverle descrivere all’azienda:
“Chiedermi di descrivere che aspetto hanno le mie chitarre non mi riempie di fiducia. Somigliano esattamente a quelle che avete caricato su un vostro furgone giorni fa. Ricordate?”.
Con sarcasmo, Marr ha persino aggiunto dettagli surreali: “Cercate una custodia con scritto ‘80’s Icon’ e un’altra con scritto ‘Woke As Fuck’”. Battute che nascondono, però, una reale preoccupazione: senza i suoi strumenti principali, l’avvio del tour potrebbe diventare un’impresa complicata.
Il rischio per il tour e il valore degli strumenti
Le chitarre non sono solo strumenti di lavoro, ma parte integrante dell’identità di un artista. Per Marr, noto per il suo suono unico e la sua collezione iconica di Fender Jaguar e Telecaster, perdere questi strumenti significa non solo affrontare problemi logistici, ma anche rischiare di compromettere l’autenticità del suo live.
Il valore economico delle chitarre è certamente rilevante, ma ciò che pesa di più è il loro valore affettivo e musicale. Ogni strumento porta con sé anni di concerti, registrazioni e sperimentazioni sonore: un patrimonio che nessun rimborso assicurativo potrà mai sostituire.
Il problema degli strumenti smarriti: una storia comune ai musicisti
La vicenda di Marr non è un caso isolato. Molti musicisti, famosi e non, hanno raccontato episodi di strumenti rubati, smarriti o danneggiati durante i viaggi. Nel mondo del touring, ogni trasporto di gear è una scommessa: tra voli, furgoni e spedizioni, le probabilità di inconvenienti non sono mai nulle.
La comunità musicale si è stretta attorno a Marr, condividendo esperienze simili. Dalla chitarra rubata a fine concerto al pedale scomparso misteriosamente dopo un soundcheck, ogni musicista ha almeno un “missing gear story” da raccontare. E se succede a una leggenda come Johnny Marr, può succedere a chiunque.
UPS sotto accusa e la reazione dei fan
UPS ha dichiarato che le chitarre risultano “perse”, una risposta che ha scatenato la rabbia dei fan sui social. In molti hanno commentato con ironia, mentre altri hanno espresso indignazione: come può un’azienda di logistica smarrire strumenti di questo calibro, destinati a una tournée internazionale?
L’hashtag con il nome di Marr ha iniziato a circolare rapidamente, trasformando un caso privato in un piccolo fenomeno virale. I fan sperano che la pressione mediatica possa spingere UPS a ritrovare e restituire al chitarrista le sue amate chitarre.
Conclusione
Il caso di Johnny Marr e le chitarre smarrite da UPS è l’ennesima dimostrazione di quanto il rapporto tra musicisti e strumenti sia fragile e al tempo stesso insostituibile. Ogni chitarra racconta una storia, e perderla significa perdere un pezzo di sé. Ora non resta che attendere sviluppi: il pubblico spera che Marr possa riabbracciare i suoi strumenti prima del primo accordo sul palco.
Cosa ne pensi di questa vicenda? Ti è mai capitato di perdere o vedere sparire un tuo strumento musicale? Raccontalo nei commenti e condividi l’articolo con altri appassionati di musica live.
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