Arturia MicroLab Mk.3 – Qualità migliorata, prezzo più basso!
Il più piccolo controller della gamma Lab di Arturia, raggiunge la sua terza iterazione: Arturia MicroLab MK.3! Il controller migliora la sua qualità ma riduce il prezzo!
Quando si tratta di fare musica in movimento, o se il vostro home studio è, come si direbbe, “poco capiente”, la maggior parte delle aziende ha una versione in miniatura dei propri controller per assicurarsi che non vi manchi nulla. Il MicroLab di Arturia è stato uno dei più popolari negli ultimi anni.
Arturia MicroLab Mk.3
Ora ha un nuovo design e un nuovo look per allinearsi al resto della gamma di controller Lab. Devo essere onesto, però. Non c’è molto da approfondire, ma proviamo!
L’Arturia MicroLab Mk.3 sfoggia il design pulito già visto con il MiniLab Mk.3. Presenta gli stessi 25 tasti sottili sensibili alla velocity e le estremità in finto legno. Dispone inoltre di strisce a sfioramento per l’intonazione e la modulazione.

Controlli limitati ma utili
Alcuni costruttori non riescono a posizionare correttamente la Pitch Strip, in quanto, per quanto ci si sforzi di posizionare il dito al centro, si ottiene sempre un leggero spostamento dell’intonazione proprio quando non ce n’è bisogno. Con il MicroLab non ci sono problemi di questo tipo. Se si posiziona il dito sulla tacca centrale non succede nulla, ma se si fa scorrere il dito in entrambe le direzioni, il gioco è fatto. Questi tasti fungono anche da selettori di categoria e di preset all’interno di Analog Lab.
Sopra le strisce si trovano gli unici quattro pulsanti dell’unità. I pulsanti Octave + e – 1 purtroppo non offrono un’opzione di trasposizione sotto Shift, come nel MiniLab, ma si ottiene la funzionalità Chord e Hold, che è piacevole. I pulsanti Octave offrono le funzioni ‘Previous’ e ‘Next’ sotto Shift, sempre per l’uso in Analog Lab. I canali di uscita MIDI si selezionano nel solito modo con i primi 16 tasti della tastiera tenendo premuto Shift.

Connessioni posteriori
Sul retro è presente uno slot USB-C per l’alimentazione e il MIDI (il cavo è in dotazione) e una porta di controllo assegnabile per un pedale o un altro controller MIDI CC. Immagino che la maggior parte delle persone non inserirà qui un pedale di sustain o di espressione, quindi è più probabile che venga utilizzato con alcuni dei controlli più piccoli, come il dispositivo Loopop PLUS 3. Il piano tasti è in realtà abbastanza piacevole.
Il keybed è davvero piacevole da suonare e l’intera unità è abbastanza leggera e robusta da sopportare i rigori del viaggio. I sei piedini in gomma dovrebbero tenerlo ben saldo sulla scrivania o sul tavolino dell’aereo!

Software in dotazione
Il MicroLab Mk.3 viene fornito con un numero sufficiente di software per i principianti. Sono disponibili Analog Lab Intro e Ableton Live Lite, in modo da poter iniziare a suonare e registrare subito dopo l’acquisto.
In conclusione
Mi è piaciuto l’Mk.2 e il suo “bumper” colorato che fungeva anche da contenitore per i cavi. A parte questo, l’Mk.3 è più che altro un aggiornamento estetico, a parte il keybed che è stato preso direttamente dal MiniLab Mk.3 ed è incredibilmente buono a questo prezzo.
Nel complesso, L’Arturia MicroLab Mk.3 è un miglioramento rispetto alla versione precedente in termini di qualità e riesce a farlo a un prezzo inferiore!
L’Arturia MicroLab Mk.3 è disponibile per l’ordinazione da subito, nei colori bianco o nero, a soli 59 euro.


Ulteriori Informazioni:
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