Polysynths economici: i migliori per Home Studio e Live
Solitamente i sintetizzatori polifonici avevano un prezzo elevato. Persino il DX-7, considerato tra polysynths economici, costava quasi 2000 dollari quando fu lanciato nel 1983.
Ma i tempi sono cambiati e in questo articolo vi mostriamo la nostra selezione dei migliori Polysynth economici
Polysynth economici è un termine che una volta non esisteva! Fortunatamente negli ultimi anni i produttori hanno fatto passi da gigante per rendere questi strumenti più accessibili. Inoltre, la nascita della passione per l’home recording e la creazione di contenuti che conosciamo attualmente, fa sì che la richiesta di qualità nel segmento economico del mercato crei una sana concorrenza.
Ciò significa che continueremo a vedere novità, con lo sviluppo di nuovi entusiasmanti sintetizzatori in futuro a un prezzo accessibile a un numero sempre maggiore di persone.
Scegliere il miglior polysynth economico
Non lasciatevi ingannare dagli stereotipi del marketing sull’architettura dei synth. Gli oscillatori analogici non garantiscono per forza un suono caldo e nemmeno i sintetizzatori digitali o wavetable sono automaticamente freddi e poco organici a confronto.
Esistono numerosi esempi di strumenti digitali ibridi con oscillatori digitali e filtri analogici, capaci di restituire un suono e una corposità incredibili, come il famoso campionatore E-Mu Emulator II.
Per trovare il sintetizzatore perfetto, il segreto sta nel modo in cui lo si inserisce nel proprio modo di suonare, che va al di là del solo suono.
Yamaha Reface DX
Come gli altri sintetizzatori di questa serie, il Reface DX riporta alla metà degli anni ’80, quando il DX-7 dominava la musica pop. Presenta alcune delle famose patch dell’originale, ma soprattutto offre un approccio semplice alla programmazione dei sintetizzatori FM.
Sebbene i mini tasti possano sembrare un po’ strani, la qualità generale della costruzione è sorprendentemente buona. I cursori a sfioramento possono risultare limitati, ma è possibile programmare e collegare facilmente un controller di propria scelta per ampliare le possibilità di personalizzazione.
Yamaha Reface DX
Modal Cobalt5s
Il Modal Cobalt5s è una versione più piccola del Cobalt8, ma è comunque un sintetizzatore digitale in stile analogico con un ottimo suono. La polifonia a cinque voci è sufficiente per eseguire progressioni armoniche di base, mentre l’aftertouch offre prestazioni davvero accurate.
Le manopole e l’interfaccia potrebbero non essere adatte a tutti, ma avere un polysynth che suona così bene a questo prezzo è sicuramente una ottima cosa. Sia che utilizziate le patch o che creiate i vostri suoni, rimarrete piacevolmente sorpresi da ciò che si può ottenere con il Cobalt5s.
Modal Cobalt5S
Behringer DeepMind 6
La serie DeepMind è nata come alternativa moderna al Juno-106, ma si è evoluta in modo costante. Invece di essere una semplice riedizione d’epoca, il DeepMind 6 offre molte più funzionalità di sintesi coadiuvate ad un eccellente mod Matrix.
Nel complesso, l’interfaccia è abbastanza comprensibile anche al primo utilizzo. La community di utenti è cresciuta abbastanza da permettere di acquistare anche patch in stile 106 per il DeepMind.
Behringer DeepMind 6
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Behringer DeepMind 6
ASM Hydrasynth Explorer
L’Hydrasynth Explorer è un ottimo strumento per entrare nel mondo inesplorato della sintesi wavetable. L’ossessione per i sintetizzatori in stile vintage ci porta spesso a trascurare le capacità di sintesi generali di uno strumento.
L’Explorer è in grado di produrre una gamma incredibilmente varia di suoni e la sua interfaccia è straordinariamente intuitiva per uno strumento così avanzato. Dotato di otto voci, aftertouch dal suono organico ed eccellenti effetti incorporati, è un ottimo sintetizzatore per il suo prezzo.
ASM Hydrasynth Explorer
Korg Minilogue XD
Il Minilogue XD è un potente polysynth analogico con funzionalità wavetable. Sebbene abbia solo una polifonia a quattro voci, sono presenti diverse modalità tra cui Poly, Unison, Chord, Arp/Latch e un sequencer polifonico a 16 step.
La sezione effetti è stata notevolmente ampliata rispetto al Minilogue standard, con effetti di modulazione, delay e riverberi. Inoltre, l’oscillatore multi-engine consente di caricare i propri preset wavetable tramite l’applicazione desktop.
Korg Minilogue XD
Per saperne di più sui polysynths:
Video:
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- Yamaha Reface DX: Yamaha
- Modal Cobalt5S: Modal
- Behringer DeepMind 6: Behringer
- ASM Hydrasynth Explorer: ASM
- Korg Minilogue XD: Korg
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