AudioThing June è l’ennesima ricreazione del Roland Juno-60, ma secondo il produttore ce n’era ancora bisogno; “a patto che sia fatta con la giusta cura”. E il prezzo è decisamente interessante.
AudioThing June
Il Roland Juno-60 è un autentico classico dell’analogico polifonico. La sua architettura di sintesi semplice con un singolo DCO, un filtro passa-basso risonante, uno passa-alto non risonante e il celebre chorus caldo e avvolgente nasconde una profondità sonora notevole.
Mentre la maggior parte dei sintetizzatori ha solo qualche “sweet spot”, il Juno-60 è uno sweet spot continuo. Non sorprende quindi che esistano già molte emulazioni del synth del 1982. Ora, alla lista si aggiunge June, la nuova proposta di AudioThing.
AudioThing June: sintesi e fedeltà sonora
Negli ultimi anni, AudioThing si è affermata come una delle software house più interessanti nel mondo degli strumenti virtuali. Dopo ottime emulazioni come la RES-90 string machine e il sintetizzatore analogico SX-1000, l’azienda punta ancora più in alto con June, una ricreazione che promette di essere tra le più accurate mai realizzate.
Serve davvero un’altra emulazione del Juno-60? “Sì, se è fatta con cura”, afferma AudioThing. Quella cura si traduce in un’emulazione profonda e dettagliata: il comportamento del DCO, le curve degli inviluppi, la risposta del filtro e la brillantezza del chorus sono stati riprodotti con precisione maniacale.
June parte dall’architettura originale, includendo:
- DCO con sub-oscillatore
- Filtro passa-alto non risonante e passa-basso risonante a 24 dB/ottava
- Due envelope, un LFO e il chorus originale con le tre modalità (I, II, I+II)
Ma non finisce qui. Troviamo anche:
- un arpeggiatore
- trasposizione di ottava e controllo “Vintage Aging”
- polifonia aumentata rispetto alle sei voci originali
- modalità unison
- e nuovi controlli per il chorus, come velocità, quantità di rumore e la possibilità di passare alla versione leggermente diversa del Juno-6
AudioThing June: effetti integrati
Oltre alle capacità di sintesi, AudioThing ha integrato nel June anche una selezione di effetti derivati dai propri plugin più apprezzati.
La pagina FX include quattro moduli principali:
- Tape Echo, basato sull’emulazione RE-201 Outer Space
- Spring Reverb
- Overdrive
- Phaser
Gli effetti possono essere riordinati liberamente tramite drag & drop, offrendo un flusso di lavoro flessibile e creativo.
Prezzo e disponibilità
AudioThing June sembra essere un’altra scommessa vincente per il brand italiano, e dalle prime demo video il suono è davvero convincente.
Il prezzo ufficiale è di €70, ma al momento è in offerta lancio a €40: un affare per la qualità offerta.
Il plugin è disponibile per Windows, macOS e Linux nei formati VST2, VST3, AU, AAX, CLAP e standalone, oltre che per iOS e iPadOS (AUv3 e standalone).
Ulteriori Informazioni:
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