a cura di Gianluca Mannini | 5,0 / 5,0 | Tempo di lettura approssimativo: 9 minuti
The Chart Gear

The Chart Gear  ·  Fonte: Passione Strumenti

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Benvenuti alla prima puntata della nostra nuova serie The Chart Gear.
In questa entusiasmante serie originale, ci immergeremo nelle acque musicali più turbolente e vibranti del momento. Preparatevi a un viaggio emozionante alla scoperta delle canzoni più in voga, quelle che dominano le classifiche musicali a livello mondiale e italiano partendo da Tate McRae.

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In ogni episodio, esamineremo attentamente le canzoni che si trovano al vertice delle classifiche, svelando i segreti sonori e le caratteristiche che le rendono irresistibili. Dalla musica pop alle tracce hip-hop, rock e elettroniche, esploreremo un ampio spettro di generi, mettendo in evidenza ciò che le rende così affascinanti.

The Chart Gear 

La musica è un linguaggio universale che attraversa confini e culture e il suo impatto sulla società è innegabile. The Chart Gear sarà la bussola che vi guiderà attraverso le tendenze musicali attuali, analizzando le tracce che stanno scalando le classifiche e conquistando il cuore degli ascoltatori in tutto il mondo.

Nonostante talvolta oggetto di critiche per la sua apparente mancanza di contenuti, complessità e originalità, la musica pop rimane un fenomeno affascinante e accattivante. Le produzioni di queste canzoni spiccano per la loro indiscutibile qualità, e, nonostante talvolta possano sembrare monotone, rappresentano un punto di riferimento fondamentale per produttori e ingegneri audio in tutto il mondo. Queste produzioni influenzano sia gli aspetti tecnici del mixing e del mastering, che gli arrangiamenti musicali della musica moderna.

Con The Chart Gear, sarete sempre informati sulle ultime tendenze musicali e otterrete un’analisi approfondita di cosa rende le canzoni più in voga così speciali. Non perdetevi questa emozionante serie, e preparatevi a tuffarvi nel mondo della musica come mai prima d’ora.

Ogni mese, saranno selezionate quattro canzoni dalle classifiche Top 50 Globale e Top 50 Italia di Spotify.

Tate McRae – greedy

Il recente trionfo di Tate McRae, “greedy”, si nutre di una varietà di ritmi ipnotici e armonie fluide, che ci trascina profondamente in un racconto di affanni amorosi contemporanei.

La canzone inizia lentamente con una melodia di handpan accattivante (Omnisphere è perfetto per replicare suoni simili), che poi si sposta sullo sfondo per dare spazio alla prima strofa. Qui, l’artista comunica subito il messaggio principale e, con un testo pungente, esprire la sua sicurezza interiore, narrando l’amore per se stessa per il quale ha lottato strenuamente.

“Abbiamo iniziato a scrivere questa canzone molto sfrontata sul sentimento di avere una fiducia totale verso se stessi, come per dire ‘Sì, ci vuole molto per farmi davvero aprire”, ha dichiarato la cantante. “E alla fine, questa canzone è arrivata a toccare tematiche di emancipazione femminile, cosa che ho adorato.”

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E’ interessante notare come il ritornello parta a soli 20 secondi dall’inizio della traccia, catturando immediatamente l’attenzione dell’ascoltatore. Qui, una cascata di voci si riversa nell’immagine stereo, mentre lo snare modula la sua presenza nel mix per non disturbare l’essenza eterea di questa sezione.

Dopo il secondo ritornello, la canzone introduce una terza strofa camuffata da bridge, con la melodia principale che lascia spazio alle atmosfere del brano

È quasi superfluo notare come la canzone stia ottenendo grande popolarità sui social, sopratutto in Reels e TikTok. Risulta, senza dubbio, intrigante riflettere sulle moderne strategie di promozione e diffusione della propria musica in un’epoca in cui il pubblico è sempre più “ipnotizzato” dai social.

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Kenya Grace – Strangers

Fenomeno reale o un prodotto dell’era TikTok? La risposta potrebbe non essere così chiara, ma una cosa è certa: la musica di Kenya Grace è tutto fuorché scontata. Le sue influenze spaziano tra generi underground come la UK garage, la drum and bass e l’house, che emergono in modo sorprendente nel suo sound.

“Strangers” non è caratterizzata da una miriade di elementi, ma ciò che cattura l’attenzione è l’inconfondibile groove drum and bass, l’atmosfera mistica e la voce cristallina della cantante. Questa traccia è un invito irresistibile a muoversi a ritmo di musica. 

Nel testo, la cantante esprime una profonda frustrazione per la natura ripetitiva dei suoi incontri romantici: iniziano con passione e vicinanza, per poi finire inevitabilmente con distanza ed estraneità. Kenya spiega come questo succede spesso nei giorni d’oggi, anche a causa delle dating app.

La hit di Kenya Grace ha raggiunto la vetta della classifica Hot Dance/Electronic Songs in Inghilterra, segnando un traguardo storico: è la prima volta in dieci anni che la classifica è guidata da una canzone scritta, prodotta e cantata da una donna. 

Kenya dichiara: “Inizialmente non ho pensato all’intera canzone, ma ho realizzato un semplice video con il ritornello. L’ho pubblicato su Instagram e TikTok e sembrava piacere molto. Ho terminato di scriverla, dopodiché abbiamo lavorato un po’ sulla produzione e l’abbiamo mixata e masterizzata. È stato davvero un processo molto veloce.”

Un aspetto interessante riguardo l’artista sono le sue straordinarie doti da performer, le quali possono essere apprezzate appieno nei video che condivide sui suoi canali social. Kenya Grace è spesso vista registrare groove con un controller Maschine MK3 o una tastierina AKAI MPK mini. Utilizza abilmente i drum pad per registrare loop che si sposano alla perfezione con la sua voce magnetica.

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Si spera che Kenya sarà in grado di gestire con saggezza questo improvviso successo e che non diventerà una ‘One-hit Wonder’, destino alla quale molti TikToker sono andati incontro. Con la sua passione, creatività e competenza, c’è motivo per essere ottimisti riguardo al suo percorso musicale.

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Salmo, Noyz Narcos, Marracash – RESPIRA

Il 3 novembre, l’atteso album CVLT di Salmo e Noyz Narcos ha fatto un ingresso trionfale nelle classifiche musicali. Il disco si è posizionato al primo posto nella classifica italiana degli album su Apple Music, dimostrando il forte impatto della collaborazione tra questi due artisti di spicco. Inoltre, ogni brano dell’album ha raggiunto la Top20 su Spotify Italia e la Top25 su Apple Music Italia, evidenziando la straordinaria accoglienza da parte del pubblico. 

Nella traccia “Respira” Salmo e Noyz Narcos collaborano con Marracash per realizzare flow dal carattere energetico e pieni di adrenalina.

Dal punto di vista della produzione, ciò che spicca subito all’orecchio è il sample utilizzato lungo tutto il corso della traccia. Il campione proviene dalla famosa canzone dei The Prodigy, “Breathe”, e include uno dei riff più iconici della band.

C’è una curiosità che circola riguardo a questo loop, secondo la quale potrebbe essere stato originato dalla chitarra presente nella colonna sonora del film di James Bond del 1962. Secondo questa ipotesi, il sample sarebbe stato ottenuto isolando il canale Left e apportando tagli e modifiche al pitch dello strumento.

In realtà, con un po’ di esperienza nel sound design, è relativamente semplice ottenere un suono simile. Ho provato a ricreare il suono utilizzando Vital, e pubblicato il preset qui sotto. Dai un’occhiata, anche solo per scopi educativi!

Scarica il preset qui:

Il ritmo della traccia si presenta relativamente essenziale, con l’unica variazione notevole nel groove che avviene quando Noyz Narcos inizia la sua strofa. Un elemento che ha attirato la mia attenzione è il basso synth reese presente nel ritornello, un suono distorto dal carattere cupo che si fonde in modo impeccabile con l’atmosfera della canzone.

Nel suo complesso, “Respira”, attualmente uno dei brani più ascoltati dell’album, si distingue per un beat semplice che mette in risalto le abilità nel rap dei tre artisti. 

Riguardo all’intero album, devo confessare di aver apprezzato notevolmente il suo carattere dark e il sound design, anche se ammetto di aver sperato in una maggiore dose di innovazione da parte di Salmo.

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Calcutta – 2minuti

Relax è il quarto album del cantautore italiano Calcutta, pubblicato il 20 ottobre 2023 da Bomba Dischi. All’interno dell’album, “2minuti” occupa la quarta posizione. 

La traccia prende il via con un evocativo drum loop lo-fi, che richiama vagamente le percussioni di un videogioco retrò, accompagnato da diversi synth che si muovono sapientemente nell’immagine stereo. Subito dopo questa introduzione, emerge il ritornello, caratterizzato da una forte impronta indie, seguito dalla ripresa del loop percussivo iniziale e l’avvio di una nuova strofa. Dopo il secondo ritornello, un bridge arricchisce la produzione, introducendo un synth che si riempie di riverbero, e un build-up che conduce poi all’ultimo ritornello.

Il processo creativo di Calcutta per “2Minuti” rivela un mix di tecnologie vintage e moderne, decisioni ponderate nel mixaggio e mastering, e un tocco di spontaneità che contribuisce a rendere la traccia un’esperienza unica.

La Genesi dell’Album

Nel corso di un Q&A su Instagram, Calcutta ha rivelato diversi aspetti affascinanti riguardo alla genesi dell’album. Una delle rivelazioni più interessanti riguarda l’utilizzo di foley, includendo suoni come treni in background. Un esempio è l’intro nella traccia “SSD”

A volte, questi tipi di rumori possono creare atmosfere suggestive, generando delle “vibes” simili a quelle che potrebbe offrire un pad.

Registratori portatili come lo Zoom H5 sono strumenti eccezionali per le registrazioni di foley, e sarete sorpresi dalla versatilità che questi piccoli microfoni possono offrire.

Nelle risposte fornite, si è appreso che Calcutta ha sfruttato sia strumenti analogici vintage che VST. Ad esempio, i glitch nel finale di “SSD” sono stati ottenuti con un Juno 60 analogico. Nonostante la preferenza per i VST in alcune situazioni, Calcutta ha riconosciuto la sfida di estrarre suoni complessi da strumenti come il Juno 60.

Un dettaglio intrigante riguarda l’approccio al mastering dell’album. Invece di adottare un high pass sul side channel, si è preferito taglio meno netto, donando all’intero lavoro un suono avvolgente con basse frequenze leggermente più evidenti nell’immagine stereo. Questa tendenza sta guadagnando sempre più popolarità nella musica moderna, ma è una tecnica che richiede cautela, cercando sempre di mantenere una solida correlazione di fase nel master della traccia.

Una curiosità è concentrata sugli applausi alla fine di “2Minuti”. Calcutta ha svelato che si tratta di amici in studio che applaudivano dopo aver registrato un coro, anche se poi questo non è stato incluso nella versione finale dell’album.

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Conclusioni

Concludendo, vi invitiamo a condividere le vostre opinioni su questa nuova serie. Lasciateci sapere nei commenti qui sotto o attraverso i nostri canali social quale traccia desiderate vedere protagonista nel prossimo emozionante episodio! Il vostro feedback è fondamentale per plasmare il futuro di “The Chart Gear” su passionestrumenti.it. Grazie per essere parte di questa avventura musicale! 🎶✨

How To: Salmo Respira

Vediamo assieme come riprodurre su Vital Audio Respira di Salmo ft. MArracash e Noyz Narcos, brano che si basa su un sample della celebre Breathe dei The Prodigy del ’97. Seguite step by step le indicazioni per ottenere il sound iconico di questa hit della dance elettronica anni ’90 e della nuova hit di Salmo!

Video

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