a cura di Edoardo Morena | 5,0 / 5,0 | Tempo di lettura approssimativo: 9 minuti
Ableton Live 12 è disponibile: Generatori MIDI, nuovi suoni e molto altro!

Ableton Live 12 è disponibile: Generatori MIDI, nuovi suoni e molto altro!  ·  Fonte: Marcus Schmahl / Ableton

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Ableton Live 12 è disponibile! Dopo un lungo periodo di beta testing dalla fine dello scorso anno, quando abbiamo fatto la recensione, la nuova versione è stata appena lanciata! Un nuovo browser, un nuovo piano roll, generatori MIDI, nuovi suoni, un nuovo synth, un effetto di distorsione multi-banda: uno dei più grandi aggiornamenti nella storia di Ableton! Date un’occhiata alle nuove caratteristiche.

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Aggiornamento 05/03/2024

Ableton Live 12 è finalmente disponibile. La nuova versione è stata appena lanciata. Oltre al browser rinnovato, alla ricerca delle somiglianze sonore, al sintetizzatore bi-timbrico Meld, alla distorsione multi-banda Roar e alle funzionalità MIDI generative, la versione finale include un sacco di nuovi suoni.

C’è un nuovo pacchetto di suoni chiamato “Lost and Found”. Anche una versione completamente rinnovata di Granulator fa parte dell’aggiornamento. Inoltre, tutti i pacchetti esistenti sono stati aggiornati per funzionare con la ricerca della somiglianza dei suoni. Acquistate subito Ableton 12 da Thomann*.

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Ableton Live 12 Intro
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Ableton Live 12 Suite
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Aggiornamento 21/02/2024

Ableton ha appena annunciato che Ableton Live 12 uscirà il 5 marzo 2024. La DAW è già in vendita con uno sconto del 20%*. Lo sconto è valido solo fino all’uscita di Live 12, ma se acquistate ora Live 11 avrete l’aggiornamento gratuito. E se possedete già Live 9, 10 o 11 (Standard o Suite), potete dare un’occhiata in anteprima alla beta pubblica!

Highlight

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  • MIDI generativo: lasciate che Live 12 crei per voi melodie, ritmi e accordi
  • Tuning globale: impostate la tonalità globalmente e fate in modo che tutte le clip e i dispositivi la seguano
  • Microtuning e scale non occidentali
  • Nuovi dispositivi: Meld, un morphing synth bi-timbrico e il Roar, un distorsione multi-banda
  • Nuova GUI: visualizzazione simultanea di arrangiamento, mixer, dispositivi e clip
  • Nuovo workflow per browser: ricerca tramite tag
  • Trova rapidamente nuovi suoni grazie alla ricerca per similarità

Recensione di Ableton Live 12: come siamo arrivati a questo punto?

Per Ableton è stato un anno entusiasmante, ma un po’ travagliato. In primavera è stato lanciato Ableton Live 11.3 con un nuovo sintetizzatore software e funzionalità MPE per quasi tutti gli strumenti inclusi. Tutto questo si è concretizzato con il lancio del Push 3 a maggio.

Più dispositivi connessi agli input audio
Più dispositivi connessi agli input audio

Tuttavia, sembrava che non tutti i fan di Ableton fossero contenti di acquistare una versione standalone di Ableton da duemila dollari. Una versione che, ad alcuni, è sembrata un po’ incompleta. Ad ogni modo, ora che la questione hardware è superata, tutti gli occhi sono puntati su Live.

Inutile dirlo: i berlinesi sono un po’ sotto pressione. Quasi tutti i produttori di DAW hanno rilasciato un aggiornamento significativo quest’anno. Con FL Studio che ha aggiunto la stem separation e la connettività cloud, Logic Pro che ha aggiunto un assistant per il mastering e un potente campionatore granulare, e Bitwig che ha finalmente esaudito i desideri della community con il nuovo modulo MSEG e un nuovo browser, era chiaro a tutti: Ableton avrebbe dovuto fare un bel passo avanti. Scopriamo se ce l’hanno fatta in questa recensione di Ableton Live 12!

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Ulteriori informazioni

Ableton Live 12 fa musica per voi (se lo volete)

Poiché l’intelligenza artificiale è di gran moda ultimamente, non sorprende che i produttori di DAW inizino a includerla in qualche modo. Anche se non si tratta esattamente di intelligenza artificiale, Ableton offre ora quattro strumenti per la generazione di pattern MIDI al posto vostro. Create nuovi groove di batteria con un semplice clic; generate melodie,  glissandi infiniti e persino progressioni di accordi grazie ai nuovi MIDI tool generativi di Ableton.

Trasformare, generare e splittare le note in Ableton Live 12
Trasformare, generare e splittare le note in Ableton Live 12

Già che ci siamo, sono state introdotte anche alcune interessanti aggiunte al piano roll. È ora possibile dividere e moltiplicare le note, proprio come in FL Studio, il cui piano roll è indubbiamente tra i più potenti. Ci sono anche vari tool per modificare le note già scritte, simili a quelli offerti da FL.

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Gli accordi MIDI già esistenti possono essere arpeggiati e “plettrati”; le melodie possono essere estese e arricchite con legati, vibrati e persino note acciaccature. Questi tool richiedono un attimo per essere compresi appieno, anche se si è un veterano di Ableton. Mi ci sono voluti alcuni tentativi per capire quali note selezionare, come generarne di nuove e modificare le cose. Tuttavia, una volta capito, ho passato ore a generare e modellare melodie e progressioni di accordi. Questo è decisamente uno dei punti più alti del nuovo Ableton Live 12, secondo me.

Trovare tutto più facilmente: la nuova ricerca del browser

È una delle prime cose che si vedono nel nuovo aggiornamento: l’aggiunta della sezione “Filtro” nel browser. La ricerca di Live è stata storicamente un po’ limitata quando si trattava di trovare rapidamente quel VST o quel campione che si usa sempre. Ora, però, sono stati aggiunti i tag. Quindi, se sto cercando “Serum”, piuttosto che “drumbeat_128_splicepack”, non è più necessario fare decine di clic e viaggiare tra mille cartelle. Basta selezionare il tag.

I risultati della ricerca sono classificati in base alla somiglianza con il sample originale
I risultati della ricerca sono classificati in base alla somiglianza con il sample originale

Se ci sono plugin, dispositivi Ableton o preset a cui si ricorre sempre, è possibile salvare una ricerca del browser così da poterci accedere con un solo clic. Questo aiuta a non pensare al fatto che, purtroppo, in questo aggiornamento non ci sono altre “Collection”. Diciamo le cose come stanno, sette non bastano.

L’aggiunta più interessante fatta al browser e alla drum rack è la ricerca per similarità. Si tratta di un nuovo piccolo pulsante che appare accanto a qualsiasi preset di uno strumento Ableton, a qualsiasi one-shot o loop. La DAW vi mostrerà immediatamente i suoni simili con cui è possibile sostituirli. Inoltre, nella sezione “Drum Racks”, è possibile sostituire ogni suono di batteria con suoni simili, semplicemente facendo clic su un pulsante. Geniale! Proseguiamo con la nostra recensione di Ableton Live 12.

Tuning globale con scale microtonali e non occidentali

Questo rientra nella categoria “Era ora! La maggior parte delle altre DAW ce l’hanno da ANNI”. È possibile impostare una tonalità globalmente su DAW come Logic Pro o Cubase e a seconda della DAW e del vostro workflow, le nuove clip MIDI (e talvolta anche audio) vengono automaticamente settate su di essa. Questa funzione è ora presente anche su Live 12, ma Ableton, essendo Ableton, va oltre.

Il piccolo pulsante viola nell'angolo in alto a sinistra di Meld applica il tuning
Il piccolo pulsante viola nell’angolo in alto a sinistra di Meld applica il tuning

Non solo è possibile importare qualsiasi file scl e far sì che la DAW si setti su qualsiasi scala microtonale o non occidentale, ma la DAW applicherà questa scala a tutte le clip MIDI del progetto! Potrà applicare la scala desiderata anche al nuovo sintetizzatore software Meld, dove gli overtones sono davvero importanti. È una cosa che non ho mai visto da nessun’altra parte e che aiuta molto in fase di sound design.

Recensione di Ableton 12: dispositivi nuovi e aggiornati

Il Meld è un sintetizzatore polifonico a due oscillatori con 14 tipi di oscillatori diversi, che vanno dalla sintesi virtuale (VA) a quella wavetable, passando per vari tipi di FM con sorgenti audio insolite come “Bitgrunge” “Tarp” o “Bubble“. Con alcuni di questi tipi, potreste notare un piccolo simbolo (b#). Esso sta a indicare che gli overtones di questo oscillatore seguiranno la scala impostata a livello globale. Non male.

È stato aggiunto anche Roar, un altro punto di forza di questo nuovo Ableton. Si tratta di un distorsore multibanda che si adatta a tutti i tipi di suono. Si può ottenere il feedback, anche in M/S ed ha un suono davvero aggressivo, quasi sexy… Quando l’ho combinato con alcuni dei suoni più violenti di Meld, ho ottenuto probabilmente i suoni più malvagi che abbia mai sentito in Live.

Non molti dispositivi Ableton sono stati aggiornati. Granulator III, di Robert Henke stesso, è stato sostanzialmente riscritto da capo ed è ora molto più facile da usare per le diavolerie granulari live. L’arpeggiatore e i device per gli accordi di Live sono stati leggermente modificati per adattarsi alla nuova opzione di tuning globale, ma questo è tutto. Se speravate in qualche cambiamento per Operator, Sampler o Auto-Filter, dovrete avere pazienza.

Esaudire i desideri della community: Schermo all-in-one, bounce-in-place e altro ancora

Era una delle poche cose davvero fastidiose se si lavorava con Live su un unico schermo. Fare avanti e indietro tra il mixer nella session view e l’arrangement view, avanti e indietro tra l’editing di una clip e la chain di effetti su una traccia. Ora è possibile vedere tutto, ma a che prezzo?

Uno schermo affollato
Uno schermo affollato

Poiché Ableton Live è famoso per il suo minimalismo, lo schermo potrebbe diventare affollato se si lavora su un arrangiamento completo, con molte tracce del mixer e molti plugin visibili contemporaneamente. Tuttavia, non credo si possa risolvere la questione in modo diverso. Personalmente lo apprezzo molto. E poi c’è l’opzione “Freeze e flatten“. Avete letto bene. Ora è possibile fare il bounce delle clip di una traccia in un file audio con un solo clic. Finalmente!

Cosa manca? Non c’è il supporto per l’ARA, i formati CLAP o per il nuovo formato DAWproject. Non è ancora possibile effettuare il freeze dei gruppi e non c’è un equalizzatore dinamico o un tuner vocale. Giusto per citare qualcosa che potrebbe essere utile per futuri aggiornamenti. A mio parere, nessuno di questi aspetti è particolarmente importante nel quadro generale, ma se siete tra coloro che sono rimasti delusi per la mancanza di queste cose, vi invito a provare la nuova beta. È uno degli aggiornamenti più innovativi fatti a una DAW degli ultimi anni.

Conclusioni

Recensendo Ableton Live 12, non ho potuto fare a meno di tornare con la mente indietro nel tempo, a quando ho iniziato a usare la DAW intorno alla versione 6 o 7. Ableton ha aggiunto così tante nuove funzioni e ha cambiato così tante cose negli anni, che provando nuovi aggiornamenti capita di provare quelle stesse emozioni di quando iniziai a usarlo.

Granulator III aggiornato
Granulator III aggiornato

Attenzione, stiamo comunque parlando della versione beta. Ci sono ancora alcuni problemi, soprattutto per quanto riguarda i nuovi strumenti MIDI, ma dato che mancano ancora più di 3 mesi alla release finale, sono sicuro che Ableton li risolverà.

Prezzo e disponibilità

È possibile acquistare Ableton Live Intro, Standard e Suite da Thomann. Ableton dice che la versione finale di Live 12 sarà rilasciata nella primavera del 2024. Se volete provare voi stessi le nuove funzioni, il beta test sarà pubblico a breve.

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Se avete Ableton Live 9, 10 o 11, sia Standard che Suite, potete iscrivervi e scaricare la beta di Ableton Live 12.

Ulteriori informazioni:

Ableton Live 12 Pro e contro

Pro

  • Tool MIDI come “Transform” o “Generate” sono ottime aggiunte creative
  • Roar è uno dei migliori e più versatili effetti di distorsione presenti sul mercato.
  • La ricerca per somiglianza aiuta a trovare rapidamente nuovi suoni
  • Bounce-in-place
  • La nuova GUI all-in-one rende tutto più trasparente

Contro

  • La DAW può diventare un po’ ingombrante quando si visualizzano più cose contemporaneamente
  • Mancano ancora i formati di plugin ARA e CLAP
  • Solo sette “Collection” nel browser

Video

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Fonti delle immagini:
  • Più dispositivi connessi agli input audio: Ableton
  • Trasformare, generare e splittare le note in Ableton Live 12: Ableton
  • I risultati della ricerca sono classificati in base alla somiglianza con il sample originale: Ableton
  • Il piccolo pulsante viola nell'angolo in alto a sinistra di Meld applica il tuning: Ableton
  • Ableton: Ableton
  • Uno schermo affollato: Ableton
  • Granulator III aggiornato: Ableton
  • Ableton Live 12 Intro: Thomann
  • Ableton Live 12 Standard: Thomann
  • Ableton Live 12 Suite: Thomann
Ableton Live 12 è disponibile: Generatori MIDI, nuovi suoni e molto altro!

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