Rig All-in-One a 130€? Harley Benton ST-JAMster, proviamola!
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Rig All-in-One a 130€? Harley Benton ST-JAMster, proviamola! · Fonte: Passione Strumenti
Se stai cercando una chitarra elettrica economica, pronta all’uso e soprattutto con multieffetto integrato, la nuova Harley Benton ST-JAMster potrebbe essere la risposta giusta. In questa recensione approfondita scopriremo perché questo modello — concorrente diretto della Mooer GTRS ma a un prezzo decisamente inferiore — può diventare la soluzione ideale per principianti, chitarristi da salotto o per chi cerca un muletto all-in-one senza rinunciare a design e versatilità.
Harley Benton ST-JAMster: una strat all’apparenza… ma c’è di più
A prima vista la Harley Benton ST-JAMster sembra una comune Stratocaster, con corpo dal design classico e configurazione HSS. Ma basta collegare un cavo per rendersi conto che questa chitarra nasconde una caratteristica unica nella sua fascia di prezzo: un multieffetto integrato, controllabile direttamente dalla chitarra, senza bisogno di pedaliera o amplificatore.
Questa soluzione non è del tutto nuova — Mooer l’ha già sperimentata con la serie GTRS — ma Harley Benton la propone a un prezzo più che dimezzato, rendendola accessibile anche a chi muove i primi passi nel mondo delle sei corde.
Multieffetto on board: come funziona?
Il cuore di questa chitarra è il Master Sound Switch, che permette di alternare tra cinque modalità sonore diverse:
- Clean
- Clean con riverbero
- Overdrive
- Distortion
- Distortion con delay
Con un semplice click puoi passare da un suono cristallino a un lead spinto, senza dover collegare alcun pedale. Grazie all’uscita cuffie integrata puoi suonare in silenzio, senza disturbare nessuno. Un plus non da poco se vuoi esercitarti in appartamento.
Modalità attiva o passiva: doppia anima
Uno degli aspetti più interessanti della ST-JAMster è la possibilità di scegliere tra due anime:
- Attiva, con il multieffetto a bordo alimentato da 3 batterie AA (fino a 10 ore di autonomia)
- Passiva, come una Strat tradizionale, da collegare a pedaliera o ampli.
Tutto questo è possibile grazie a un semplice switch posizionato sul battipenna. Comodissimo per chi vuole un suono plug & play ma anche la libertà di usare la chitarra come base per un rig più complesso.
Qualità costruttiva: leggera ma robusta
Nonostante il prezzo contenuto, circa 130 euro, la Harley Benton ST-JAMster colpisce per la cura costruttiva: corpo in pioppo, manico in acero bolt-on (profilo C-shape), tastiera in roseacer con 22 tasti, scala 25,5”, meccaniche pressofuse, tremolo synchronized.
La finitura, disponibile in due colorazioni (Sparkling Candy Apple e Metallic Deep Silver), è ben curata e restituisce un look accattivante per chi ama lo stile strat.
Test sul campo: come suona davvero?
Durante la prova in studio, la Harley Benton ST-JAMster ha mostrato subito il suo carattere versatile grazie alle diverse modalità sonore integrate.
Il suono clean è semplice e pulito, perfetto come base per esercitarsi e prendere confidenza con lo strumento. Con la funzione
Clean/Reverb si passa a un ambiente più ampio, grazie ai tre livelli di riverbero che vanno da uno short room a un suono quasi ambient, ideale per creare un po’ di atmosfera in più.
L’overdrive offre una saturazione interessante, forse un po’ secca ma con abbastanza spinta, specialmente se si utilizza l’humbucker al ponte per dare più corpo alle ritmiche. Con la modalità Distortion si entra in territori high-gain: qui il suono si fa più spinto e definito, adatto a chi vuole sperimentare riff più aggressivi o assoli con una buona tenuta di sustain.
Infine, la Distortion/Delay aggiunge un effetto di ambiente che può risultare creativo ma in alcune varianti è piuttosto sbilanciato, con un mix dry/wet che può coprire troppo il segnale pulito.
Nota di merito: la transizione tra le modalità è rapida, rendendo la ST-JAMster ideale per chi vuole sperimentare senza troppe regolazioni.
Prova in modalità “chitarra tradizionale”
Usata come Stratocaster pura, la chitarra mostra qualche limite timbrico: i pickup risultano leggermente scuri. Ma la suonabilità resta ottima, con tasti posati bene e un action confortevole anche out-of-the-box.
Per chi è pensata la Harley Benton ST-JAMster?
La Harley Benton ST-JAMster è pensata per chi cerca una soluzione pratica, economica e completa per iniziare a suonare la chitarra elettrica senza complicarsi troppo la vita. È perfetta per i principianti che vogliono un setup già pronto all’uso e non vogliono investire subito in pedalboard e amplificatori.
È l’ideale anche per chi vive in appartamento e vuole suonare in cuffia senza disturbare nessuno, o per chi ha bisogno di un muletto da portare in giro senza ansie. E perché no, anche per quei chitarristi più esperti che cercano un secondo strumento da tenere pronto sulla scrivania per studiare riff e idee al volo.
Con un prezzo di circa 130 euro, questa chitarra rappresenta un primo passo più che dignitoso nel mondo dell’elettrica, un piccolo rig all-in-one sempre pronto a far divertire.
Pro e contro: un bilancio onesto
✅ PRO
- Prezzo imbattibile
- Multieffetto onboard
- Uscita cuffie
- Buona qualità costruttiva
- Modalità attiva/passiva
❌ CONTRO
- Pickup leggermente scuri
- Alcuni preset (soprattutto delay) troppo spinti
- Non sono i suoni più belli che si possano ottenere
- Dipendenza dalle batterie
Conclusioni
La Harley Benton ST-JAMster si conferma un’idea geniale per chi muove i primi passi nel mondo della chitarra elettrica o cerca un rig portatile senza complicazioni.
Con poco più di 100 euro hai una Strat versatile, un multieffetto integrato, la possibilità di studiare in cuffia e di jammare senza disturbare. Un prodotto intelligente che dimostra ancora una volta come Harley Benton sappia rispondere alle esigenze dei musicisti con soluzioni semplici, ma concrete.
Ulteriori Informazioni:
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