a cura di Edoardo Morena | Tempo di lettura approssimativo: 4 minuti
Lezione di ritmo: quarti e sedicesimi, come suonano?

Lezione di ritmo: quarti e sedicesimi, come suonano?  ·  Fonte: Passione Strumenti

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La comprensione del ritmo può essere un’operazione lunga e tediosa. Tuttavia, siamo qui per mostrarvi come bastano poche nozioni di base per acquisire una buona padronanza dei ritmi. Date un’occhiata a questa rapida guida e sarete a posto.

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Lezione di ritmo: quarti e sedicesimi, come suonano?

Senza il ritmo non ci sarebbe la forza motrice nella musica. Indipendentemente dalla presenza di percussioni, il ritmo è sempre presente ed è ciò che ci fa muovere i fianchi…

Dal suonare un bel riff al battere le dita sul tavolo mentre si lavora, viviamo sempre a ritmo di qualcosa. In questo articolo, esploreremo alcuni dei concetti base.

Non solo il loro significato e il loro aspetto, ma soprattutto il loro suono. Avere degli esempi da applicare al vostro modo di suonare vi aiuterà senza dubbio a capire meglio i ritmi.

Quarti

I quarti, altrimenti note come semiminime, sono probabilmente il punto di partenza perfetto per comprendere la forza motrice di tutta la nostra musica.

Con le note da 1/4 è più facile lavorare in 4/4. La semiminima, in questo caso, cade su ogni battito. Quando si parla di ritmo, ci riferiamo al valore della nota.

Che valore ha una nota? Le semiminime equivalgono, dunque, a un battito. Pertanto, in un tempo 4/4, un’intera battuta di semiminime si conta come: 1,2,3,4. Guardate la tablatura qui sotto che vi mostra l’aspetto e il suono delle note da 1/4.

Lezione di ritmo - Quarti
Lezione di ritmo – Quarti
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Quando si studiano i ritmi, è d’obbligo assicurarsi di essere a tempo. Questo metronomo dovrebbe aiutarvi!

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Ottavi

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In secondo luogo, passiamo a esaminare gli ottavi, chiamati anche crome. Per aiutarci a capire come suona questo ritmo, useremo un brano pop-punk dei blink-182.

Per ottavi, intendiamo effettivamente la metà di un quarto. Quindi, vale mezzo battito. Ancora una volta, in un tempo in 4/4, una battuta interamente composta da crome viene contata come: 1+,2+,3+,4+.

Diamo un’occhiata all’intro di All The Small Things. Un brano perfetto per i principianti, ci sono power chord a bizzeffe! Dalla tablatura possiamo notare che ogni battuta è piena zeppa di crome. Questo ritmo contribuisce a dare una sensazione “cavalcante” alla musica.

Lezione di ritmo - ottavi
Lezione di ritmo – ottavi

Questo brano richiede l’utilizzo dell’humbucker al ponte! Perché non dare un’occhiata a questa Stratocaster firmata Tom Delonge?

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Sedicesimi

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Allo stesso modo, i sedicesimi indicano un’ulteriore divisione per due. Invece di valere metà battito, come nel caso degli ottavi, le semicrome equivalgono a un quarto di battito.

Un’idea sbagliata, ma comune, sulle semicrome è che vanno usate con dei bpm alti. Questo è comprensibile, tuttavia esistono brani lenti che contengono sedicesimi, e che comunque hanno un feel ritmico veloce.

Questa hit del 1981 di Stevie Nicks ha un bpm relativamente tranquillo di 111 BPM. Tuttavia, grazie a una serie di semicrome nel riff principale, la musica sembra notevolmente più veloce. Scomponendo il ritmo, si otterrebbe: 1e+a, 2e+a, 3e+a, 4e+a. Tecnica bonus! È ora di esercitarsi con il palm muting se volete suonarla alla perfezione.

Lezione di ritmo - sedicesimi
Lezione di ritmo – sedicesimi

Questo riff richiede un suono potente! Uno strumento appropriato potrebbe essere questo pedale overdrive SD-1

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Minime e semibrevi

Dopo tutta la frenesia portata dalle semicrome, rilassiamoci un po’ e analizziamo delle notazioni con valori più grandi.

Le semibrevi valgono 4 battiti. Pertanto, se doveste trovare una semibreve in una battuta di 4/4, questa occuperebbe l’intera battuta.

Le minime, invece, equivalgono a due battiti per intero. Il doppio delle semiminime che abbiamo visto in precedenza. Entrambe sono utilizzate in vari generi musicali. Questi valori ritmici evitano l’uso eccessivo delle pause.

Lezione di ritmo - Minime e semibrevi
Lezione di ritmo – Minime e semibrevi

Pause

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Se avete mai suonato il vostro strumento, vi sarete già imbattuti nelle pause. Forse non ve ne siete nemmeno accorti. Che cosa sono?

In musica, una pausa è il momento in cui, all’interno di una partitura, si smette di suonare. Per nostra fortuna, la pausa ha il valore della nota su cui si basa. Quindi, una pausa di un quarto dura un battito. Le pause hanno una grande influenza sul ritmo complessivo del brano.

In Eye Of The Tiger è presente una combinazione di pause con i valori che abbiamo visto. Inoltre, nell’intro è possibile ascoltare delle semicrome in palm-mute prima degli iconici accordi che sono interrotti da varie pause.

Lezione di ritmo - Pause
Lezione di ritmo – Pause

Quando non si sta suonando, la chitarra ha bisogno di un posto sicuro dove riposare. Questo supporto della Millenium è perfetto per appoggiare la vostra arma.

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Lezione di ritmo: migliorare il vostro modo di suonare?

Per il vostro percorso come chitarristi e come musicisti, conoscere quali ritmi tenere d’occhio migliorerà la vostra capacità di suonare e comporre. Inoltre, la prossima volta che controllerete una tablatura, sarete in grado di identificare facilmente i valori delle note! In generale, migliorerà il feel delle vostre composizioni senza dovervi affidare a un orecchio perfetto.

Video

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