Cherry Audio P-10: rinasce una leggenda!
Cherry Audio P-10, la ricreazione di uno dei giganti della sintesi analogica! Come si fa a rendere ancora più grande un grande sintetizzatore? La risposta comune a questa domanda è stata spesso quella di prendere quello che si ha e raddoppiarlo. Prima di avere lo Yamaha DX1, il Roland JX-10 o l’ASM Hydrasynth Deluxe, c’era il Prophet 10 di Sequential Circuits.
Problemi doppi
Sfruttando al massimo il concetto di raddoppio, il Prophet 10 originale aveva un doppio manuale a 61 tasti ed era spudoratamente grande e pesante. Ma per coloro che volevano il suono del Prophet 5 ma anche di più, era la soluzione ideale, anche se un po’ ingombrante.
Negli ultimi anni, l’attuale incarnazione di Sequential ha riportato in vita il Prophet 10, ma senza il peso e le dimensioni extra, e bisogna dire che ha fatto un lavoro notevole. Ma si tratta di un sintetizzatore di punta con un prezzo di punta.
Il Cherry Audio P-10
Cherry Audio, che ha rilasciato Atomika solo il mese scorso, ha realizzato una splendida ricostruzione software del Prophet 10 originale sotto forma di P-10 e, come ci si aspetterebbe, costa una piccola frazione dell’originale o del remake Rev.4!
E, come sempre, Cherry Audio non si è limitata a fare una copia 1:1. Ha ampliato le funzionalità pur mantenendo tutto ciò che rendeva l’originale così speciale. Ciò significa che invece di una polifonia a 2 voci e 5 voci, ora ne avete 2 a 16 voci. C’è anche il supporto per il canale e l’aftertouch polifonico, il che significa ancora più espressione per questo suono straordinario.
La potenza del P-10
Cherry Audio ha anche ampliato le capacità di modulazione e aggiunto un paio dei suoi eccellenti effetti, oltre a mantenere ed espandere le funzionalità di sequencer dell’originale. L’arpeggiatore può essere sincronizzato con il tempo e assegnato in modo indipendente a ciascun layer.
Per un ulteriore gusto di autenticità, è possibile utilizzare il controllo drift per layer, che modifica delicatamente le impostazioni dell’oscillatore e del filtro per un’autentica sensazione analogica. La funzione Poly Mod consente agli envelope dei filtri delle singole voci e dell’oscillatore B di avere una modulazione propria per ogni voce.
Modellazione accurata
Cherry Audio dichiara di aver modellato fedelmente gli oscillatori CEM 3340 e i filtri CEM 3320, per cui ci si può aspettare un’emulazione precisa e accurata dell’originale. Avendo avuto modo di provarlo, posso certamente garantirlo.
Ulteriori Informazioni:
Il P-10 di Cherry Audio è disponibile a soli 59 euro e viene fornito nei formati AU/VST/VST3/AAX/Standalone. Fa anche parte del Synth Stack 5 di Cherry Audio, anch’esso rilasciato oggi, che aggiorna il Synth Stack 4 con tutte le release 2024 di Cherry Audios, incluso il P-10.
Synth Stack 5 costerà 499 euro, ma se lo acquistate direttamente da Cherry Audio, vi sconterà il prezzo in base a ciò che già possedete del suo catalogo. E ora, Synth Stack 5 viene fornito con una versione lite di “Gig Performer 5” di Deskew Technologies. Gig Performer è un host di plugin audio multipiattaforma per musicisti di sessione e performance dal vivo.
La versione GPFree consente fino a otto plugin per rackspace, fino a 10 rackspace e fino a cinque variazioni per rackspace. Inoltre, i possessori di Synth Stack ricevono uno sconto del 10% sul prezzo regolare della versione completa di Gig Performer 5.
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Una risposta a “Cherry Audio P-10: rinasce una leggenda!”
Spero non sia affamoto di CPU come molti altri synth della casa. Sines, tanto per dirne uno.
Inoltre perché non implementare l’emulazione degli SSM delle Rev1 e Rev2 invece che limitarsi ai CEM?