a cura di Enrico Staiano | Tempo di lettura approssimativo: 5 minuti
I sintetizzatori più sottovalutati

I sintetizzatori più sottovalutati  ·  Fonte: Roland, Behringer

annuncio

Per ogni sintetizzatore che fa subito colpo al momento dell’uscita, ce ne sono altri che per un motivo o per un altro restano in sordina. Oggi vi presentiamo cinque sintetizzatori scelti da noi tra i più sottovalutati sul mercato.

annuncio

I sintetizzatori più sottovalutati

Il mercato dei synth, e quello degli strumenti in generale, funziona come una specie di tornado. Dapprima trapelano alcune informazioni su un nuovo sintetizzatore, che cominciano a destare curiosità. Col passare delle settimane, se ne aggiungono un po’ alla volta, rimbalzate da un sito a un altro. Comincia allora a crearsi hype tra i media del settore e la community degli appassionati, che faranno sempre più rumore fino alla tanto attesa uscita del synth sul mercato, che sarà a quel punto preso d’assalto. Ma è un turbinio di attività che si scatena come una tempesta e che poi, altrettanto rapidamente, si dissolve. In qualità di musicisti e di appassionati di sintetizzatori, vogliamo mettere in luce alcuni prodotti che meritano di essere riconsiderati a tempesta finita.

IK Multimedia UNO Synth Pro e Desktop

Quando nel 2021 IK Multimedia ha rilasciato le versioni Pro del suo popolare sintetizzatore entry-level, l’UNO Synth, siamo rimasti francamente un po’ sorpresi dalle scelte di design. Non eravamo i soli a esserlo. L’aspetto insolito dei due modelli (il Pro con tasti a grandezza naturale e il Desktop, piccolo e dotato di touchplate) potrebbe essere stato l’elemento che ha impedito loro di decollare davvero.

È davvero un peccato perché, tolto l’aspetto del design, i due modelli UNO Synth Pro sono davvero potenti. Identici nella struttura di sintesi, i Pro analogici sono dotati di tre oscillatori con wave morphing, PWM, sync e modulazione di frequenza e modulazione ad anello. Sì, si tratta di sintetizzatori a tre oscillatori a questi prezzi.

Ma c’è di più. Hanno anche due filtri a variabili di stato con 24 modalità, che possono essere eseguiti in serie o in parallelo. Poi ci sono due envelope, due LFO, una matrice mod a 16 slot, uno step sequencer, un arpeggiatore, una sezione effetti completa e altro ancora.

Come potete vedere, l’UNO Synth Pro racchiude una grande potenza di sintesi. E non preoccupatevi, il suono che ne esce è assolutamente all’altezza.

IK Multimedia UNO Synth Pro

IK Multimedia UNO Synth Pro

Affiliate Links
IK Multimedia UNO Synth Pro Desktop
IK Multimedia UNO Synth Pro Desktop
Valutazione dei clienti:
(11)
Affiliate Links
IK Multimedia UNO Synth Pro
IK Multimedia UNO Synth Pro
Valutazione dei clienti:
(4)

Waldorf Blofeld

Waldorf è nota soprattutto per le sue uscite di fascia alta, come l’Iridium e il Quantum. Tuttavia, non tutti i sintetizzatori sono l’equivalente di una supercar. L’azienda produce anche strumenti economici, come il Blofeld, che però sembrano essere tristemente trascurati.

annuncio

Caratterizzati da uno splendido design industriale firmato da Axel Hartmann, i sintetizzatori Blofeld (disponibili in versione desktop e a tastiera, sia in bianco che in nero) sono sintetizzatori digitali dotati dell’analogico virtuale della linea Q e di un classico motore wavetable Waldorf. Hanno tre oscillatori e due filtri multimodali indipendenti per voce. Non manca nemmeno la modulazione, con tre LFO e quattro envelope. Trattandosi di un sintetizzatore digitale, può supportare fino a 25 voci di polifonia ed è multitimbrico a 16 parti.

Come gli UNO Synth Pro di IK Multimedia, non hanno una sola manopola per funzione, e questo potrebbe essere un motivo per cui non hanno mai raggiunto lo status di classici come gli altri loro fratelli Waldorf. Tuttavia, se si è disposti a trascurare questo aspetto, c’è tanto suono da sfruttare a un prezzo per nulla eccessivo.

Waldorf Blofeld

Waldorf Blofeld

Affiliate Links
Waldorf Blofeld Black
Waldorf Blofeld Black
Valutazione dei clienti:
(81)
Affiliate Links
Waldorf Blofeld Keyboard
Waldorf Blofeld Keyboard
Valutazione dei clienti:
(37)

Korg Opsix

Non molto tempo fa, Korg ha rilasciato tre sintetizzatori digitali ispirati a strumenti del proprio passato. Hanno avuto diverse fortune, ma i tempi ci sembrano maturi per rivalutarne uno in particolare: l’Opsix.

L’Opsix è un sintetizzatore FM. Come il DX7 della Yamaha, utilizza sei operators (da cui il nome) come base per la sintesi sonora. A differenza del DX7, però, non è necessaria una laurea in matematica teorica per programmarlo. Le opzioni di sintesi sono altrettanto profonde – anzi, molto più profonde – di quelle della DX7, ma presentate in un modo più familiare a chi si è fatto le ossa con la sintesi sottrattiva.

C’è molto da divertirsi. Dispone anche di un filtro digitale multimodale con molti modelli di circuiti di filtro famosi, come l’MS-20 di Korg. Ha anche un sequencer, un motion sequencing, un arpeggiatore e 30 effetti utilizzabili in tre slot.

Se desiderate allontanarvi dall’analogico ed espandere il vostro armamentario di sintetizzatori, l’Opsix di Korg è la porta d’accesso perfetta al digitale.

Korg Opsix

Korg Opsix

Roland JD-XA

È una storia vecchia come il mondo, o almeno come la fine degli anni Ottanta. Roland rilascia un nuovo synth e tutti si lamentano che non è analogico. Ma nel 2015 ha fatto uscire un synth analogico e, come tipico di internet, tutti lo hanno ignorato.

Il JD-XA è uno strumento ibrido che combina un polysynth completamente analogico a quattro voci con una parte digitale a 64 voci basata sul motore SuperNATURAL dell’Integra-7. Sul lato analogico ci sono due oscillatori, un filtro multimodale, quattro envelope e tre LFO, mentre la parte digitale offre tutto ciò che ci si aspetta da un moderno polysynth digitale Roland.

Non è economico, ma d’altra parte non ci si aspetta che qualcosa di questo calibro sia svenduta. Questo vale doppiamente se si considera la tastiera a 49 tasti con aftertouch, il vocoder incorporato, il sequencer a 16 tracce e la sezione effetti MFX completa.

Roland JD-XA

Roland JD-XA

Affiliate Links
Korg opsix
Korg opsix
Valutazione dei clienti:
(33)

Behringer K-2

Con così tanti sintetizzatori usciti in un periodo di tempo così breve, non tutti gli strumenti Behringer sono destinati ad avere un grande successo. Anche se ci si limita al loro formato Eurorack-ready, ci sono ancora il Neutron, il Model D, il Cat, il Pro-1 e il Wasp da affrontare. Ho forse dimenticato il K-2? Credo che l’abbiate fatto anche voi.

Il K-2 è la versione Behringer dell’MS-20, il famoso monosynth a doppio oscillatore di Korg con filtri screamy. I filtri passa-basso e passa-alto sono particolarmente aggressivi ed è parte di ciò che rende il synth così famoso. Questo, e la costruzione semi-modulare, che consente di utilizzare la patchbay per espandere le capacità di sintesi.

Come per altri sintetizzatori, è possibile utilizzare il K-2 come desktop unit o estrarlo dalla custodia e inserirlo in un case Eurorack. Se cercate qualcosa di un po’ più punk dei soliti mono synth Moog e ARP, provatelo.

Behringer K-2

Behringer K-2

Per saperne di più sui sintetizzatori:

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da Youtube. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da Youtube. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da Youtube. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da Youtube. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni

 

*Questo articolo contiene link promozionali che ci aiutano a finanziare il nostro sito. Non preoccupatevi: il prezzo per voi rimane sempre lo stesso! Grazie per il vostro sostegno.

Fonti delle immagini:
  • IK Multimedia UNO Synth Pro: IK Multimedia
  • Waldorf Blofeld: Waldorf
  • Korg Opsix: Korg
  • Roland JD-XA: Roland
  • Behringer K-2: Behringer
I sintetizzatori più sottovalutati

Come valuti questo articolo?

Valutazione: Tuo: | ø:
annuncio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *