Suonare Come Vince Clarke, membro dei Depeche Mode, Yazoo ed Erasure
Vince Clarke è l’icona del synth-pop che si cela dietro a enormi successi quali “Just Can’t Get Enough”, “Don’t Go” e “Sometimes”. Clarke è famoso per aver fondato e ricoperto ruoli fondamentali nei Depeche Mode, Yazoo ed Erasure e per la sua grande influenza nel synth-pop. Diamo un’occhiata alla sua biografia, alla sua attrezzatura e scopriamo come ottenere il suono di quei classici dischi synth-popp.
Durante la sua carriera, Clarke ha avuto molti progetti diversi e ha anche scritto musica per altri artisti. Oggi daremo uno sguardo alle band più note di Vince Clarke e discuteremo alcuni degli strumenti che ha utilizzato nel processo di produzione.
Il suo sound tipicamente mette di buon umore, anche grazie alle sue melodie di synth accattivanti e ritmi dance.
All’interno della musica di Clarke, caratterizzata da un forte uso di sintetizzatori, spesso si nota come egli abbia un approccio di sintesi del suono che si può definire “pure-tone”, dunque apparentemente semplice, indipendentemente dai sintetizzatori utilizzati. Questo rende possibile riprodurre facilmente suoni simili utilizzando software o hardware attualmente in commercio, senza dover necessariamente seguire la strada del vintage. Tuttavia, non dimentichiamo che solitamente il feel e il groove del synth-pop non sono generati da una griglia statica di una DAW.
Depeche Mode (1980-1981)
Sebbene Clarke sia stato uno dei membri fondatori dei Depeche Mode, l’unico album in cui ha partecipato come autore è stato il loro debutto Speak & Spell del 1980. Ha anche partecipato a progetti con Andrew Fletcher che hanno preceduto la band, come No Romance in China e Composition of Sound.
Il contributo di Clarke si tradusse in un suono più innocente e stravagante, in contrasto con il successivo materiale più scuro e malinconico scritto da Martin Gore, che divenne il principale autore di canzoni della band. Nonostante tre singoli di successo e il notevole interesse suscitato da Speak & Spell, Clarke lasciò successivamente la band per dedicarsi ad altri progetti.
Il tono giocoso e piuttosto colorato dell’album è in gran parte attribuito all’uso del famoso sintetizzatore semi-modulare ARP 2600, nonché del Roland Jupiter 4. Ancora oggi, l’ ARP 2600 (specialmente i primi realizzati nel 1971) è considerato uno dei più grandi sintetizzatori analogici mai costruiti. Tuttavia, se non avete voglia di spendere dai 10.000 ai 14.000 euro per la versione vintage(link a tag vintage), attualmente è disponibile come versione plug-in, versione hardware clonata e riedizione.
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Yazoo (1981-1983)
Non molto tempo dopo la sua uscita dai Depeche Mode, Clarke si unisce ad Alison Moyet nel 1981 per formare gli Yazoo. La collaborazione ebbe vita breve (Moyet se ne andò per intraprendere la sua carriera da solista) ma si distinse per aver prodotto alcuni dei più grandi successi dell’epoca.
Tra questi, due album e il singolo, classico del 1982, Don’t Go, che scalò le classifiche di tutto il mondo e che ancora oggi si distingue come uno dei brani più significativi dell’epoca. Yazoo diede a Vince Clarke una maggiore libertà nell’esprimere la sua passione ed interesse per la sintesi sonora e, di conseguenza, la musica ebbe un approccio più audace e sperimentale.
Nel corso del progetto, oltre al già citato ARP 2600, Clarke utilizzò alcuni altri sintetizzatori degni di nota, come il francese RSF Kobol, il Roland Juno-60 e il Sequential Circuits Pro One, che venne utilizzato frequentemente. Nel frattempo, la maggior parte dei suoni percussivi furono creati con l’ARP 2600, l’SC Pro One, la Roland TR-808 e il Linn LM-1.
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Erasure (1985-Presente)
La collaborazione di gran lunga più memorabile della carriera di Vince Clarke è nata quando egli fondò gli Erasure assieme ad Andy Bell. Compreso il loro ultimo disco, Day-Glo – Based On A True Story, gli Erasure hanno rilasciato un totale di 19 album. Non è certo un’impresa da poco per una band, specialmente se si considera che questa discografia comprende innumerevoli singoli di successo.
Wonderland e The Circus hanno visto la partecipazione del venerato produttore Mark Ellis, anche noto come Flood. L’album The Circus del 1987 è considerato uno dei loro lavori più completi.
Negli album degli Erasure, Clarke ha utilizzato una vasta gamma di sintetizzatori, campionatori e drum machine.
Tuttavia, agli inizi, i synth che fecero da protagonisti furono l’Oberheim Xpander, il Casio CZ-101, l’ E-mu Emulator II e il Prophet VS. Il suono della batteria degli Erasure proveniva spesso dallo Yamaha RX-11, dal Roland TR-727 e dal Linn LM-1. Allo stesso tempo, l’elemento chiave del flusso di lavoro di Clarkes negli anni ’80 era il sequencer MIDI Umusic UMI-2B, che veniva eseguito su un Acorn Computers BBC Micro.
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Scopri di più su Vince Clarke e gli Erasure:
- Pagina ufficiale degli Erasure
- Ascolta il nuovo album degli Erasure
- Vice Clark intervistato da Tape Op
- MUTE Records blog, Documentary Evidence
- Attrezzatura vintage
Altri video:
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